«Qualcuno a Roma voleva sapere se fosse morto». A parlare è Carolina Orlandi, figliastra di David Rossi. Lo ha fatto a Non è l’Arena, commentando una telefonata che è stata mandata in onda da Massimo Giletti, quella partita dalla sala operativa della Questura al 118 per sapere se la persona che era a terra era David Rossi. «Sì, una cortesia, io volevo sapere solo… ecco… l’identità di questa persona che è deceduta, ma è deceduta, oppure…». Gli viene comunicato che l’identità non è ancora nota perché l’ambulanza col medico è ancora sul posto. «Ma è vivo? Si può sapere di chi si tratta?», ha continuato a chiedere. «Appena c’è la possibilità, me lo può dire? Dovrebbe essere questo David Rossi responsabile della sala comunicazione di Monte dei Paschi, ecco… è una situazione parecchio importante, perciò… Dovremmo riferire a Roma, c’è tutto un giro, poi…».
Anche il finale di questa telefonata desta qualche perplessità alla figliastra di David Rossi. «Mi sembra che ci sia fermento più che sulla tragedia sull’identità di questa persona e se ancora respira ed è viva. Questo per farlo sapere a qualcuno di non ben specificato a Roma. Chi era questa persona? Si è mai indagato in questo senso? È mai stato chiesto a questa persona della Questura chi volesse sapere se la persona a terra fosse David o meno. Non si è mai indagato su questo».
DAVID ROSSI, “INDIVIDUATE NUOVE LESIONI”
Tra le tante anomalie sul caso relativo alla morte di David Rossi ce ne sono alcune che riguardano proprio il cadavere. Carolina Orlandi a Non è l’Arena ha rivelato di aver dato mandato ad un medico legale: «Ad una prima occhiata, visto che ci sta ancora lavorando, non solo ha detto che in 45 anni di esperienza non aveva mai visto una persona suicidarsi in quel modo, quel tipo di caduta… Cade come se qualcuno lo tenesse per i polsi e lo lasciasse ad un certo punto cadere». Ma Carolina Orlandi ha parlato anche delle foto dell’autopsia, che lei ha visionato. «Noi abbiamo dovuto farlo perché quando hanno archiviato le indagini hanno dissequestrato il materiale. Il corpo di David parla, ma nessuno lo vuole ascoltare».
Il medico legale, che ancora non si può sbilanciare, comunque ha rilevato «nuove lesioni, che nessuno aveva mai notato e che fanno pensare ad una colluttazione. Ci sono anche segni di afferramento su polsi e braccia, ci sono degli ematomi che chiediamo da anni come se le spiegano i procuratori di Siena. Anche la dottoressa Cattaneo durante le seconde indagini ha parlato di colluttazione, ma non si è mai approfondito su questo». Inoltre, sulla punta delle scarpe di David Rossi, che appaiono sbucciate, è stata trovata «polvere bianca». Potrebbe essere compatibile con quella dei lavori che si stavano eseguendo al quarto piano, ha fatto notare a Massimo Giletti. Un mistero che si aggiunge a quello della mail in cui David Rossi annuncia il suicidio.