Francesco Schettino: chi sono la moglie Fabiola Russo e la figlia Rossella?
Sono trascorsi dieci anni dal naufragio della Costa Concordia, un dramma che ha segnato il Paese. Francesco Schettino era il comandante di quella nave e i riflettori, nella ricorrenza, sono accesi su di lui e sulla sua famiglia. La vita privata dell’uomo è stata tutelata con la massima privacy, ma chi sono la moglie Fabiola Russo e la figlia Rossella? Nonostante il totale riserbo sugli aspetti più privati, entrambe le donne si sono particolarmente spese per Schettino.
Fabiola Russo ha difeso in più occasioni il marito, sottolineando che “Non è un mostro”. Come dimenticare l’intervista rilasciata anni fa al settimanale Oggi, durante la quale difese con tutte le forze la posizione di Francesco Scettino? “Questa è una gogna, una caccia al colpevole” ma “mio marito non è un mostro”, dichiarò la donna. “Mio marito è stato trasformato in un caso mediatico mondiale, senza precedenti. Lui ama le navi – ha ancora raccontato – , le conosce a fondo, non ha mai smesso di studiarle, di volerne conoscere limiti e comportamenti. Non si è mai limitato a timonarle. Per questo per i suoi equipaggi è sempre stato un punto di riferimento, un maestro. È deciso, fermo e lucido, analizza le situazioni, le comprende e le sa gestire”. La Signora Schettino, infine, sottolineò che: “Francesco a volte sembra spavaldo perchè è una spanna sopra all’interlocutore, che spesso mette a tacere”.
Rossella Schettino, la figlia del Comandante nel mirino degli hater
Aveva 15 anni Rossella Schettino quando accade la tragedia della Costa Concordia. Di riflesso, l’odio nei confronti di suo padre finì anche su di lei e la ragazzina si trovò a fare i conti con un fiume di accuse e insulti, spesso molto pesanti. Poco meno di quattro anni fa, invece, la figlia di Francesco Schettino attaccò frontalmente il capitano Gregorio De Falco alla vigilia delle elezioni politiche. Rossella commentò senza filtri le notizie dei presunti comportamenti violenti dell’ex grillino nei confronti della moglie e della figlia: «Ciò che mi indigna è che sia proprio De Falco a ritenersi vittima di una strumentalizzazione mediatica. Proprio lui che con la celebre telefonata del “Vada a bordo ca..o”, crocifisse mediaticamente mio padre». La giovane ha poi aggiunto: «Quale tutela ebbi io che all’epoca avevo 15 anni? Quale rispetto e tutela ci fu nei miei confronti?».
Tornando alla moglie di Schettino, la signora Fabiola Russo, proprio 10 anni fa, scrisse una lettera indirizzata ai familiari degli scomparsi a causa della tragedia della Concordia. In quella accorata lettera, mandata poi in onda su Canale 5 a Matrix, scrisse: “Apro il mio cuore a quanti versano lacrime per la perdita dei loro cari”. E ancora: “Il dolore degli altri ci appartiene sempre, in ogni caso. Non occorre essere campioni di sensibilità per rimanere colpiti e affranti. Penoso stato, il mio, che si aggiunge alla sofferenza personale, quella più intima e gelida, che pesa come marmo che schiaccia”.