Andrea Crisanti, in un’intervista concessa ad Adnkronos Salute, ha commentato l’andamento della curva epidemiologica del Covid-19 in Italia, dove la variante Omicron sta diventando prevalente, come avvenuto anche in altri Paesi: “La sua avanzata potrebbe essere una buona notizia, perché potrebbe contribuire ad avvicinarci a una situazione di immunità di gregge se protegge anche contro Delta e altre varianti”. Gli esperti tuttavia hanno ancora dei dubbi in merito a ciò. “Al momento questo aspetto non è definito con certezza. Abbiamo risultati su poche persone, una decina, coinvolte in uno studio condotto in Sudafrica”.
La ricerca, come spiegato dal virologo, ha dato dei risultati ottimistici in relazione alle sorti della pandemia di Covid-19 : “I risultati indicano che chi si ammala di Omicron ha anche un incremento di anticorpi contro Delta, specie se già vaccinato. Se dunque Omicron dovesse avere questa capacità, si potrebbe aspirare a una sorta di immunità di gregge”.
Crisanti: “Avanzata Omicron buona notizia”. Il parere del virologo
Il virologo Andrea Crisanti, sottolineando come l’avanzata della variante Omicron possa essere una buona notizia in relazione ad un eventuale sviluppo dell’immunità di gregge contro il Covid-19, ha ammesso ai microfoni di Adnkronos Salute che si aspettava che ciò accadesse: “E’ quello che ho detto quando questa variante si è affacciata sul mondo: se fosse emerso che nelle persone che hanno un ciclo vaccinale all’attivo è effettivamente meno dannosa allora con poco prezzo si stimola la risposta immunitaria in quelli che sono già vaccinati”, ha concluso il direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell’università di Padova.
Non resta, dunque, che attendere di avere dei dati attendibili in merito agli effetti della diffusione della variante Omicron in Italia e nel mondo: al momento l’unico studio in merito a disposizione resta quello condotto in Sudafrica, dove la mutazione del Covid-19 si è sviluppata.