COME SI VOTA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA?
Capitando ogni 7 anni, spesso ci si dimentica come si vota un Presidente della Repubblica: bene, con l’inizio del voto per le elezioni del Quirinale oggi alla Camera, ecco un utile “vademecum” per potersi muovere tra regole, procedure, norme, “tradizioni” e numeri entrano in campo per definire il prossimo Presidente dopo Sergio Mattarella.
La procedura per eleggere il nuovo Capo dello Stato è stabilita dagli articoli 83, 84, 85 della Costituzione: convocati 30 giorni fa dal Presidente Roberto Fico (che guiderà lo scrutinio in alternanza con il Presidente del Senato Casellati), i 1009 Grandi Elettori dalle ore 15 del 24 gennaio sono chiamati ad eleggere il nuovo Presidente. Il numero 1009 è costituto dai 630 deputati, 321 senatori e 58 delegati eletti dai vari consigli regionali (3 per ogni Regione, 1 solo per la Valle d’Aosta): l’elezione al Quirinale 2022 sarà l’ultima che potrà contare su questi numeri, dato che al prossimo giro entrerà in vigore la legge costituzionale sul taglio dei parlamentari, ovvero 230 deputati e 115 senatori in meno tra i grandi elettori.
L’elezione del Presidente della Repubblica si svolge con votazioni a scrutinio segreto: le prime tre con maggioranza dei due terzi dell’assemblea, dalla quarta in poi con la maggioranza assoluta (50% più 1).
La “chiama” dei Grandi elettori viene ripetuta 2 volte: ogni elettore entra in una delle cabine poste sotto il banco della presidenza (gli ex “catafalchi”, oggi 4 nuove cabine elettorali per motivi Covid). Si scrive il nome del candidato su una scheda, consegnata dal commesso già timbrata e firmata dal segretario generale di Montecitorio: poi la stessa viene inserita nell’urna di vimini e raso verde (“l’insalatiera”).
NUMERI E QUORUM ELEZIONI QUIRINALE: COME SI VOTA
Nelle prime tre votazioni i numeri richiesti per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica vedono la maggioranza di 673 grandi elettori sui 1009 totali; dal quarto scrutinio in poi invece è sufficiente la maggioranza assoluta, per cui 505 elettori su 1009. I presidenti dei due rami del Parlamento – Fico e Casellati – non partecipano al voto. Per motivo di regole anti-Covid, il Parlamento ha disposto una sola votazione al giorno: i numeri delle forze in campo, al momento, sono così stabiliti tra i 1009 Grandi Elettori:
– Centrodestra 450 esponenti: 196 Lega, 127 Forza Italia, 58 Fratelli d’Italia, 31 Coraggio Italia-Cambiamo-Idea, 5 Noi con l’Italia, più 33 delegati regionali
– Centrosinistra (con M5s e Italia Viva) 463 voti: 133 Pd, 233 M5s, 43 Iv, 18 dLeu, 5 Azione-+Europa, 6 Centro democratico di Bruno Tabacci, più 25 delegati regionali (più Gianclaudio Bressa, iscritto al gruppo per le Autonomie ma eletto con il Pd)
– 6 Senatori a vita: Giorgio Napolitano, Mario Monti, Liliana Segre, Elena Cattaneo, Renzo Piano, Carlo Rubbia.
COME SI VOTA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: TUTTE LE ALTRE REGOLE
Ecco qui di seguito tutte le altre regole per capire più da vicino come si vota il Presidente della Repubblica a partire da lunedì 24 gennaio (ore 15):
Come si vota, Regole Covid
La conferenza dei capigruppo ha così definito: una sola votazione al giorno; accesso all’Aula di Montecitorio solo se in possesso di Green pass “base”; massimo 50 grandi elettori alla volta potranno votare; fasce orarie in ordine alfabetico; mai più di 200 persone alla volta in Aula; su tribune potranno stare 106 parlamentari e delegati regionali senza contingentamento per gruppo. Potranno votare anche i grandi elettori positivi al Covid grazie all’apposito decreto con deroga giunto prima del voto: «saranno chiamati a votare per il nuovo presidente della Repubblica nel ‘drive in’ creato all’esterno di Montecitorio» e dovranno indicare «una casa a Roma o un Covid hotel dove tornare in quarantena dopo ogni scrutinio».
Orari votazioni
Si vota una sola volta al giorno: 15-16.30 i senatori; 16.40-19.23 deputati; 19.24-19.45 delegati regionali. Proclamazione del voto non prima delle 20.30-20.45
Come si vota, Spoglio
«Il presidente della Camera esegue poi lo spoglio leggendo in Aula i nomi dei candidati uno ad uno ad alta voce e il conto delle schede viene tenuto degli scrutatori eletti tra i funzionari della Camera e dai componenti dell’ufficio di presidenza di Montecitorio»
Come si vota, Requisiti
«In base all’articolo 84 della Carta costituzionale può essere eletto capo dello Stato ogni cittadino italiano che abbia compiuto 50 anni e goda dei diritti politici e civili. L’ufficio di Presidente della Repubblica è incompatibile con qualsiasi altra carica pubblica. L’assegno e la dotazione del Presidente sono determinati per legge»