Il professor Franco Locatelli è tornato allo scoperto rilasciando delle dichiarazioni come al solito molto interessanti in merito alla pandemia di covid. Le prime parole sono sul possibile ‘ri-allungamento’ della durata del green pass, che dal primo febbraio scadrà dopo 6 mesi: “Il tema non è ancora stato portato all’attenzione del Cts – le sue parole ai microfoni di SkyTg24 – ma non posso escludere che lo sarà nei prossimi giorni”. Locatelli ha quindi ribadito per l’ennesima volta la ‘bontà’ del richiamo: “la protezione della dose booster aumenta significativamente la protezione rispetto al ciclo vaccinale primario: siamo nell’ordine del 90-97% di protezione rispetto al rischio di malattia gravi”.
Per questo, “una maggiore durata del certificato potrebbe a breve essere discussa”. In merito alla quarta ondata sembrerebbe che il picco sia stato raggiunto: “confrontando i numeri di questa domenica rispetto alla precedente” – ci sia stata “una chiara riduzione dei contagi”. Positivi anche i dati riguardanti i ricoveri in terapia intensiva: “i dati dell’ultima cabina di regia hanno identificato nel 17,3% il tasso occupazione delle terapie intensive, un valore più basso rispetto alla settimana precedente”.
FRANCO LOCATELLI: “LA FINE DELLA PANDEMIA SEMBRA VICINA”
Tutti numeri che permettono di ipotizzare che siamo vicini alla “fine della pandemia”. In ogni caso bisognerà avere ancora “un po’ di prudenza per confermare questo dato. Credo che possano emergere altre varianti del virus”, di conseguenza è fondamentale “che vengano promosse quanto prima campagne vaccinali nei Paesi che su questo fronte sono ancora indietro”.
La chiacchierata si è poi spostata sul tema dei contagi fra i più piccoli alla luce dei numerosi casi di positività nella fascia 5-11 anni. “una fascia ancora poco protetta dalle vaccinazioni” ha spiegato Locatelli, aggiungendo comunque che le vaccinazioni stanno andando bene: “oggi abbiamo superato la soglia simbolica del milione di bambini vaccinati”. In ogni caso le scuole sono tra “i luoghi più sicuri. – sottolinea Locatelli – è fondamentale tenere le scuole aperte: gli anni scolastici precedenti sono già stati penalizzati e credo che sia utile che quello attuale debba essere fortemente protetto”.