Natalia Paragoni ha raggiunto la notorietà durante la partecipazione a Uomini e Donne, edizione 2018-2019, come corteggiatrice, dapprima del tronista spagnolo Ivano Gonzalez e successivamente di Andrea Zelletta che infine, ha fatto di lei la sua scelta. Quest’ultimo che ritorna sui banchi di scuola con Back to school, il programma di Nicola Savino, l’ha conquistata al primo sguardo e da allora non si sono mai più lasciati.
Bellissima e con un fisico da modella la 23enne della provincia di Sondrio oggi è un influencer, seguitissima su Instagram con all’attivo ben 1 milione di follower. Si è fatta conoscere oltre che per le sue doti estetiche che si possono ammirare attraverso gli scatti che condivide sui social, anche per il suo carattere determinato e particolarmente sensibile e geloso. Indimenticabile è lo scherzo de Le Iene, messo a punto proprio su questo lato particolare del suo modo di essere. I cattivissimi di Italia 1 infatti le hanno fatto credere che Andrea Zelletta avesse una relazione con una donna misteriosa, una certa “V”. La coppia dopo circa tre anni continua ad essere molto unita, tanto che non sono mancate le voci di un probabile matrimonio, anche se poi smentite dai diretti interessati.
Natalia Paragoni ha scritto un libro: il dolore che ha vissuto
Natalia Paragoni, oltre ad essere una bellissima modella e Influencer, da poco tempo è anche autrice di un libro, dal titolo La vita secondo Naty. La giovane ha voluto aprirsi ai suoi follower, parlando un po’ di più della sua vita, quando ha subito il bullismo a scuola, del dolore di un amore tossico e anche del dolore di un aborto.
“Non è stato facile mettermi a nudo.” Si legge su comingsoon.it “Rivangare tutto questo mi è servito per esorcizzare vecchi fantasmi del passato. Ho voluto rischiare perché mi piaceva l’idea che qualcuno potesse rispecchiarsi nella mia storia, sentirsi compreso. Da piccola venivo denigrata perché giocavo con i ragazzi, a loro piaceva stare con me senza malizia, ma le altre non lo capivano e mi giudicavano. Per me, l’importante era solo sentirmi amata. Ho sempre cercato la solidarietà femminile, ma ho incontrato molta difficoltà, persino oggi tra colleghe. Ho vissuto un amore tossico. Non capivo cosa stessi passando, ma ho imparato con il tempo che chi ti vuole nascondere o cerca di cambiarti va tenuto lontano. Ho raccontato ad Andrea del mio aborto subito dopo Uomini e Donne, mentre tornavamo da un viaggio a Riga. Andrea conosce tutto di me. Lui è il mio baricentro, il mio complice e il mio migliore amico: quello che ho sempre cercato”.