IL NUOVO MESSAGGIO DELLA MADONNA ALLA COMUNITÀ DI MEDJUGORJE
Un messaggio breve, conciso, ma molto forte quello affidato oggi 25 gennaio 2022 dalla Madonna alla veggente di Medjugorje Marija Pavlovic: un richiamo alla preghiera contro la minaccia sempre più ostile del Diavolo, con quel “cari figli” a premettere il tutto per dare ancora più vicinanza tra la Gospa e il singolo cuore dell’uomo.
Vegliare nella preghiera per contrastare il male nel mondo, quel maligno in grado attirare l’anima dell’uomo in qualsiasi momento: su questo pone l’accento e l’attenzione il messaggio della Madonna e da questo chiede tanti ai pellegrini quanto ai fedeli di tutto il mondo di restare vigili e vigilanti. Ecco dunque il messaggio diffuso dalla comunità di Medjugorje e già tradotto in lingua italiana: «Cari figli! Oggi vi invito a ritornare alla preghiera personale. Figlioli, non dimenticate che satana è forte e vuole attirare a sé quante più anime possibili. Perciò voi vegliate nella preghiera e siate decisi nel bene. Io sono con voi e vi benedico tutti con la mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata».
L’ULTIMO MESSAGGIO A IVAN DRAGICEVIC
Sempre in attesa del nuovo messaggio comunicato dalla Madonna di Medjugorje alla “sua” veggente Marija, l’invito fatto dalla Gospa al mondo in tutti gli ultimi messaggi è sempre stato rivolto alla necessità di recuperare la preghiera come principale “strumento”di rapporto e comunicazione.
Una preghiera come domanda costitutiva è quella che la Regina della Pace “suggeriva” al veggente Ivan Dragicevic nel messaggio straordinario del 8 gennaio scorso: «Cari figli, oggi specialmente vi chiamo a essere un riflesso della mia presenza nel mondo. Interessatevi ai miei messaggi e siate portatori dei miei messaggi. Incoraggiate gli altri a pregare, specialmente le famiglie alla preghiera in famiglia. Vi esorto a incoraggiare la vostra famiglia alla preghiera familiare. Dio sia al centro della vostra famiglia, così che possiate testimoniare la bellezza che Dio dà alle vostre famiglie e alle vostre vite. Grazie, perché anche oggi avete risposto alla mia chiamata».
LA TESTIMONIANZA A MEDJUGORJE
Durante la prima Santa Messa del 2022 nella parrocchia di San Giacomo a Medjugorje, il celebrante Padre Massimo Fusarelli (Generale dell’Ordine dei Frati Minori) ha voluto sottolineare l’importanza della testimonianza e della fede nei luoghi straordinari delle apparizioni.
«Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace! In questo primo giorno dell’anno dedicato alla Madre di Dio e alla preghiera per la pace le parole della cosiddetta benedizione di Aronne ci danno la luce per il tempo nuovo che si apre: è il volto di Dio a indicarci la direzione e a donarci la pace», ha spiegato il sacerdote augurando ai pellegrini un felice nuovo anno. Padre Fusarelli si fa portatore di quella testimonianza vista in tanti volti di donne e uomini che umilmente ogni giorno ringraziano la Madonna per la propria vita cambiata dopo la conversione: «In questo luogo, a Medjugorje, da molti anni ormai tante persone vedono accendersi di nuovo la fiamma della fede nell’ascolto della parola di Dio, nella celebrazione dei sacramenti, soprattutto quelli della Riconciliazione e dell’Eucaristia. Ed è qui che si apre la libertà per scoprire il dono della preghiera, soprattutto attraverso il silenzio e l’adorazione. Ed è per questo che tanti hanno potuto gustare in questo luogo il dono della riconciliazione e della pace. Non troviamo tutto questo nella Vergine Maria, Madre di Dio e nostra sorella nella fede?».
MESSAGGIO MADONNA DI MEDJUGORJE, ATTESO IL PRIMO DELL’ANNO
È atteso per la serata il primo messaggio della Madonna di Medjugorje in questo nuovo anno 2022: dopo i precedenti due inviti alla conversioni giunti nel doppio messaggio di Natale, ecco che da tradizione per i pellegrini di Medjugorje la “Gospa” fa visita alla veggente Marija Pavlovic come ogni 25 del mese.
In attesa di capire quale sarà il messaggio della Madonna di Medjugorje per questo 25 gennaio 2022, non ci resta che fare riferimento a quanto proposto dalla Madonna nello straordinario e duplice “mistero di Natale” affidato a Marjia e Jacov Colo. «Cari figli! Oggi vi porto mio Figlio Gesù affinché vi doni la Sua pace. Figlioli, senza la pace non avete né futuro, né benedizione, perciò ritornate alla preghiera perché il frutto della preghiera è gioia e fede, senza la quale non potete vivere. La benedizione odierna che vi diamo, portatela alle vostre famiglie ed arricchite tutti coloro che incontrate affinché sentano la grazia che voi ricevete. Grazie per aver risposto alla mia chiamata», sono le parole confidate dalla Madonna di Medjugorje alla sua veggente durante la straordinaria apparizione del giorno di Natale.
Nel messaggio “annuale”della Madonna di Medjugorje a Jacov, invece, la Santa Madre di Dio ha rivolto il particolare invito ad aprire i “cuori” per accogliere la “chiamata” di Gesù: «Cari figli, siete e siete chiamati figli di Dio e, se solo i vostri cuori sentissero l’immenso amore che Dio ha per voi, i vostri cuori si inchinerebbero a lui e lo ringrazierebbero in ogni momento della vostra vita. Perciò, figlioli, oggi, in questo giorno di grazia, aprite i vostri cuori e pregate il Signore per il dono della fede, perché possiate diventare veramente degni del nome di figli di Dio, che con cuore puro ringraziano e adorano il loro Padre celeste. Sono con voi e vi benedico con la mia benedizione materna.».
LE ULTIME RIVELAZIONI SULLE APPARIZIONI DELLA MADONNA DI MEDJUGORJE
Nel suo ultimo bollettino del mese di gennaio da Medjugorje, la responsabile della Comunità delle Beatitudini Suor Emmanuel (associazione Enfants e Medjugorje) rivolge così la sua personale e comunitaria pregierà alla Madonna: «Carissima Gospa, sappiamo che oggigiorno le vittorie del male sono solo apparenti, perché solo Dio è il Padrone del mondo. Egli lavora più di tutti i nostri nemici messi insieme e sa quando e come intervenire con potenza per salvare i suoi figli. Grazie al tuo figlio Giovanni Paolo II, sappiamo anche che tutte le vittorie che la Chiesa ha ottenuto le dobbiamo alla tua intercessione e al tuo aiuto. Resta con noi nella prova! Coprici e proteggici con il tuo manto materno affinché prepariamo con te il Trionfo del tuo Cuore Immacolato!».
Nelle ultime settimane sono state fatte diverse rivelazioni sulla particolare e straordinaria vicenda umana in corso da oltre 40 anni a Medjugorje: nel libro “Processo a Medjugorje” il giornalista di Tv2000 David Murgia ha riportato alcuni dei documenti della Commissione Internazionale d’Inchiesta del Vaticano (seguita dal Cardinal Ruini) con alcuni risultati che hanno fatto molto discutere e dibattere l’opinione pubblica: da un lato infatti le carte sembrerebbero consigliare che non vi sia alcuna «guarigione miracolosa avvenuta scientificamente» a Medjugorje.
D’altro canto, gli stessi documenti consigliano prudenza circa conclusioni affrettate come definire i veggenti “malati” o peggio ancora “truffatori”: «i veggenti sono credibili e non sono affetti da disturbi mentali», è stato infatti certificato dalla Commissione Ruini dopo l’attento studio di diversi esperti clinici e psichiatri. Il mistero di un “fenomeno” in evoluzione da oltre quarant’anni rimane intatto, così come resta indissolubile il manifestarsi della fede in Gesù e nella Madonna nei milioni di pellegrini che in questi decenni si sono imbattuti nella testimonianza di quello sparuto gruppo di “veggenti” bosniaci.