Il primo febbraio ricorre il centenario della nascita di uno dei più grandi soprano della seconda metà del Novecento: Renata Tebaldi. Ricordo la «signorina», come ha sempre voluto essere chiamata, in tanti ruoli, soprattutto quelli pucciniani – incomparabileTosca e La Fanciulla del West. Nonché in quelli wagneriani come le protagoniste di Lohengrin e di Tannhuser. Ha cantato in 1.262 rappresentazioni, 1.048 opere e 214 concerti.
La Renata Tebaldi Fondazione Museo con sede in Busseto, ente promotore del Comitato Tebaldi100, in occasione dell’anniversario della nascita della grande cantante lirica ed una delle più eclatanti espressioni artistiche della storia del Melodramma nel Mondo, intende promuovere e alimentare durante l’intero anno 2022 la memoria dei suoi straordinari successi ottenuti nel corso della quarantennale attività, per renderla fruibile al più vasto pubblico possibile attraverso una serie di convegni, concerti, spettacoli, percorsi didattici, giornate di studi, mostre, pubblicazioni, presentazioni, eventi intrattenitivi. L’assoluto prestigio mondiale che dal 1944 al 1976 è stato attribuito a Renata Tebaldi l’ha trasformata in una figura simbolica Italiana al pari dei più grandi artisti della storia della cultura di ogni epoca.
La Fondazione intende istituire anche una Opera Community internazionale con organizzazione periodica di eventi realizzati come itinerari culturali multidisciplinari urbani che mettano il Melodramma in relazione con Cinema, Letteratura, Danza, Musica, Arte, Gastronomia. Con il programma Tebaldi100 si intende allargare l’interesse verso il Melodramma come strumento di conoscenza e di integrazione sociale, convogliando molteplici attività di carattere storico, artistico, documentale, scientifico, ricreativo.
La figura di Renata Tebaldi è determinante anche in relazione all’amplissimo patrimonio acquisito dalla Fondazione Museo (oltre 30.000 oggetti tra materiali e documenti originali) che ha intenzione di associare alla grande cantante con percorsi culturali dell’intera storia del Melodramma e dei suoi protagonisti, predisponendo asset di straordinario interesse, fruibili mediante modalità altamente inclusive, capaci di suscitare interesse di rilievo internazionale.
L’obiettivo del programma Tebaldi100 ha anche una vocazione didattica a fortissimo impatto identitario. L’intero Comitato e particolarmente l’ente promotore, Renata Tebaldi Fondazione Museo, intendono sostenere e replicare un progetto già indagato in anni precedenti con processi di social innovation collegati alla «popolarizzazione» di una disciplina considerata elitaria, come il Melodramma, inserendo un percorso dedicato allo studio del melodramma e al suo rapporto con i territori, all’interno delle Scuole Superiori, il cui risultato contiene in sé la consapevolezza dei giovani sul valore indiretto collegato allo sviluppo dell’identità culturale e civica.
È il motivo per cui è stato invitato a far parte del Comitato un numero vastissimo di Istituzioni prestigiose e di singoli che a diverso titolo rappresentano un riferimento internazionale nel campo del Melodramma: dai Comuni che hanno caratterizzato la vita e la carriera di Renata Tebaldi ai Teatri Lirici ed Istituti Culturali italiani e internazionali che l’hanno acclamata, dai grandissimi protagonisti viventi del Melodramma a coloro che l’hanno conosciuta e frequentata. Tebaldi100 è certamente lo strumento per alimentare la mitizzazione del personaggio, ma anche la circostanza per utilizzare l’arte nella funzione di decisivo strumento contro l’oblio. Tebaldi100 è un percorso di eccellenza mostrata, in cui la relazione tra il Melodramma e la figura di Renata Tebaldi viene consegnata, come spirito guida, al pubblico di ogni fascia di età, invitando all’uso condiviso di nobili esperienze come l’ascolto, il gusto, la socialità. Il progetto, al di là dell’evidente valore simbolico, assume in sé la forza di un investimento culturale, individuando, favorendo e promuovendo progetti di conservazione e di divulgazione in un programma di studio alla scoperta del personaggio Renata Tebaldi, della sua sublime voce, dello stupore del canto, della suggestione del Melodramma, del linguaggio universale della lirica, presentato in un continuo e suggestivo incontro di generazioni. La circostanza degli eventi di Tebaldi100 riunisce in un unico fine celebrativo tutte le più importanti Istituzioni Italiane e mondiali che con l’adesione al Comitato condividono il riconoscimento del Melodramma come straordinaria promozione della cultura italiana nel mondo.
Per i dettagli rivolgersi alla Fondazione o al Teatro Regio di Parma.