Aka7even: scartato da X Factor, esploso ad Amici 20 fino l’arrivo a Sanremo 2022
Aka7even, terzo classificato ad Amici 20 e ora in gara al Festival di Sanremo 2022, ha diversi tatuaggi, tra cui uno sulle mani. È quello più recente, con cui il cantante ventunenne ha deciso di celebrare il suo successo nel mondo della musica, seppure esso sia ancora agli albori. Poco tempo fa, infatti, il pupillo della maestra Anna Pettinelli si è fatto scrivere sulle dita – una lettera per ognuno – il suo pseudonimo. Un modo per rendere omaggio al suo nome d’arte in modo quasi scaramantico.
Il successo di Luca Marzano, infatti, è da ricondurre, al di là del suo talento strettamente canoro, anche allo pseudonimo scelto. In passato si era presentato a X Factor con il suo vero nome, ma non aveva avuto grande successo: l’esperienza si era conclusa ai Bootcamp. Ad Amici, invece, la storia è stata ben diversa, dato che con il soprannome Aka7even è riuscito a conquistare il pubblico e ad arrivare in finale, guadagnandosi il secondo posto nella sua categoria, dietro all’amico Sangiovanni, anch’egli tra i partecipanti del Festival di Sanremo quest’anno. Nel corso del talent show ha spiegato anche il perché della scelta del nome d’arte, che fa riferimento al periodo di una settimana che quando era bambino ha trascorso in coma.
Aka7even, tatuaggio sulle mani con lo pseudonimo. E gli altri?
Il tatuaggio sulle mani con lo pseudonimo Aka7even, tuttavia, non è l’unico per Luca Marzano. Il giovane cantante, infatti, è un vero appassionato dei tattoo, tanto che in passato è stato anche criticato. Proprio dopo quello sulle dita, qualcuno lo ha accusato di essersi montato la testa. Il ventunenne è stato dunque costretto a replicare: “Se ho scritto Aka7Even sulle dita, è perché questo nome mi appartiene. Tutto ciò che vivo, lo trasformo in arte”, aveva detto. Poi aveva specificato di averne anche tanti altri che riportano al mondo della musica e non solo. “Sul braccio destro ho tatuato, prima di entrare ad Amici, la frase “Stay True”, perché essere veri è all’apice del mio modo di vivere”.