ACHILLE LAURO STUPISCE ANCHE A SANREMO 2022
Siamo abituati a vedere Achille Lauro in mise eccentriche e stravaganti, come la celebre tutina color carne, il tailleur verde in omaggio a David Bowie e l’abito con crinolina in stile Elisabetta I d’Inghilterra – sfoggiati quando era in gara con il brano “Me ne frego” nel 2020 – , ma per la sua prima apparizione all’Ariston durante la 72esima edizione del Festival di Sanremo, Lauro de Marinis in arte Achille Lauro ha sconvolto tutti mostrandosi con un look decisamente diverso dal solito.
Omaggi, personificazioni, piume, perle e frange hanno lasciato il posto ad un look dal tocco rock ma dal messaggio forte. Lauro ha aperto il festival con la sua canzone “Domenica”, dedicata alla madre, con l’immancabile hair look biondo platino, petto nudo ricoperto di tatuaggi e addosso solo un paio di pantaloni di pelle neri a vita bassa firmati Gucci by Alessandro Michele.
ACHILLE LAURO E IL SODALIZIO BEN RIUSCIUTO CON GUCCI
Quello tra Achille Lauro, Gucci e il suo direttore creativo Alessandro Michele, è un sodalizio di successo che da anni ha consacrato l’artista come il performer meglio vestito sull’Ariston e non solo, nonché il più atteso dal pubblico e dalla critica. Merito anche dell’estro creativo di Nicolò Cerioni, il geniale stylist che da diversi anni lo accompagna e che insieme a lui ha dato vita ai vari personaggi portarti sul palco dell’Ariston dal 2020 in poi. Come dimenticare quando, durante la prima sera della 70esima edizione, Lauro – all0ra accompagnato da Boss Doms – ha rappresentato San Francesco spogliandosi nel bel mezzo dell’esibizione, rimembrando il momento in cui il Santo si è spogliato dei beni materiali dedicando la sua vita alla religione.
Oppure l’omaggio a Ziggy Stardust – alter ego di David Bowie – portato in scena durante la serata cover in cui insieme ad Annalisa ha cantato “Gli uomini non cambiano” di Mia Martini. Epoi ancora la Divina Marchesa Luisa Casati ed Elisabetta I Tudor personificata durante la serata finale del festival. Quattro look eccezionali che hanno decisamente dato una svolta positiva alla teatralità della performance.
SANREMO 2022: ACHILLE LAURO E LA DEDICA ALLA MADRE
“L’inizio. Il primo istante. L’importanza delle prime volte”. Così scrive Achille Lauro con un post Instagram mentre mostra la scena del battesimo vista anche sul palco dell’Ariston. La canzone “Domenica“, accompagnata dall’Harlem Gospel Choir, è una dedicata amorevole alla madre nel giorno del suo compleanno: “Oggi 61 anni fà nasceva mia madre. Oggi 61 anni dopo le regalo l’apertura del Festival di Sanremo. Ancora oggi guardo questa donna nello stesso modo. Le madri sono esseri divini, ci danno la vita ogni giorno. Oggi, in un nuovo inizio, vi omaggio del mio battesimo. Che dio ci protegga. Hallelujah“.