Che fine ha fatto il vaccino Novavax? È scoppiato un vero e proprio caso attorno al prodotto anti Covid della società biotecnologica statunitense. Era previsto l’arrivo delle prime dosi per febbraio, ma finora nessuna traccia. A confermarlo l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, che ieri ha dichiarato nell’intervista rilasciata a Il Messaggero: «Quello del nuovo vaccino Novavax è diventato un giallo. Si sono perse le tracce. Prima ci dicevano che ci sarebbe stato consegnato a febbraio, poi a marzo, ora non ci comunicano più neppure i tempi… Io, intanto, ho già allestito 15 hub per questo farmaco, che però sono “dormienti”, fermi, ma li attiverò con i primi scarichi».
Il 20 gennaio scorso aveva annunciato l’inizio della somministrazione del vaccino Novavax per la metà di questo mese, infatti erano stati individuati alcuni hub nel territorio, ma ora si scopre che è tutto fermo. Una vicenda a dir poco strana, in virtù del fatto che qualche giorno fa il generale Figliuolo aveva dichiarato a Repubblica: «Quando arriverà il vaccino Novavax? Da fine febbraio».
RITARDI VACCINO NOVAVAX? ARRIVATO IN AUSTRALIA…
C’è qualcosa che non va col vaccino Novavax. Si registra qualche ritardo, ma l’Italia non è l’unico Paese ad attendere. Stando a quanto riportato ad esempio dal Berliner Morgenpost, anche in Germania è atteso. Qui pare che sarà disponibile solo dal 21 febbraio, ma non è ancora chiaro in quali quantità. Nessun problema invece in Australia, dove addirittura sono arrivate circa 3 milioni di dosi in vista del lancio della vaccinazione con Novavax prevista alla fine di questo mese. Il carico è atterrato da Singapore all’aeroporto di Sydney, come documentato da ABC, secondo cui altri 48 milioni di dosi dovrebbero arrivare nelle prossime settimane in Australia per completare l’ordine di 51 milioni di dosi effettuato dal governo. In Italia, dove comunque la campagna vaccinale ha raggiunto livelli soddisfacenti, bisogna invece aspettare. A preoccupare, però, è il fatto che non vi siano notizie e tempi certi su un vaccino che per le sue caratteristiche avrebbe convinto molti no vax a vaccinarsi.