Enrico Melozzi è uno dei direttori d’orchestra tra i più originali di Sanremo, considerato anche il più rock tra tutti i direttori della Kermesse canora. Il direttore si è appassionato alla musica all’età di otto anni esplorando il pianoforte, poi il canto lirico fino ad arrivare al diploma in violoncello e una laurea in composizione.
Il suo debutto come direttore d’orchestra arriva nel 2002 con all’Auditorium Parco della Musica con la sua opera su Oliver Twist e al Festival di Sanremo ha diretto numerosi artisti come Achille Lauro, Noemi, Fabrizio Moro, i Pinguini Tattici Nucleari fino ad arrivare al trionfo dello scorso anno sul palco dell’Ariston con i Maneskin di cui ha arrangiato per l’orchestra il brano “Zitti e buoni”.
Enrico “Melox” Melozzi tra rock e musica classica
Enrico Melozzi, soprannominato Melox, durante la sua carriera si è dedicato anche alle colonne sonore per i film, come “Il gioco” di Adriano Giannini premiato con il Nastro d’argento. Non solo opere liriche e colonne sonore, il direttore d’orchestra ha avuto modo di avvicinarsi anche alla musica elettronica formando il duo Lisma Project insieme al dj Stefano De Angelis e fonda l’etichetta discografica Cinik Records.
Enrico Melozzi è noto per avere un approccio rock nonostante la sua formazione classica, durante un’intervista il direttore d’orchestra ha rivelato come l’anima rock e quella classica siano sempre esistite: “Melox è il personaggio che nasce dalla fusione delle due anime, quella più pop, rock, metal, irriverente e quella del conservatorio. La fusione è avvenuta quando ho avuto il coraggio di non distinguere più le due cose ma di rispettarle allo stesso modo. Lì sono diventato quello che sono”.