Qualche variazione significativa nei sondaggi politici stilati da Termometro Politico, partiamo dalle intenzioni di voto degli italiani. In vetta alla classifica di gradimento troviamo ancora una volta Fratelli d’Italia: il partito di Giorgia Meloni si attesta al 21,7%. Nessuna differenza rispetto a una settimana fa per il Partito Democratico: i dem di Enrico Letta restano al 20,5%. Rialza la testa la Lega: il partito di Matteo Salvini si porta al 18,9%.
I sondaggi politici non segnalano novità per il Movimento 5 Stelle: come sette giorni fa, i pentastellati guidati da Giuseppe Conte sono quotati al 14,4%. Forza Italia guadagna terreno e sale al 7,6%, mentre la federazione Azione/+Europa è data al 4,1%. Tra i partiti minori di Centrosinistra troviamo La Sinistra al 3,2% e Italia Viva di Matteo Renzi al 2,7%, mentre i Verdi si attestano all’1,8%. Infine, segnaliamo il Partito Comunista all’1%.
SONDAGGI POLITICI: I DATI DI TP
I sondaggi politici di Termometro Politico segnalano un calo della fiducia nei confronti di Mario Draghi: il gradimento si attesta al 48,5%. Entrando nel dettaglio, il 18,8% ha molta fiducia nel primo ministro, il 29,7% abbastanza. Il 50,5%, invece, non ha fiducia: il 20,9% ne ha poca, il 29,6% per nulla. Il restante 1% ha preferito non rispondere al quesito. I sondaggi politici di TP hanno poi acceso i riflettori sulla situazione in casa Movimento 5 Stelle, alle prese con numerosi problemi interni in un clima di altissima tensione. Per sei italiani su dieci i pentastellati sono in declino definitivo: per il 58,8%, infatti, i grillini hanno dimostrato di non essere in grado di fare politica. Per il 23% il M5s può tornare a crescere se cessano i litigi interni e Conte assume la leadership indiscussa, mentre l’11,7% non s’è detto interessato alle vicende del Movimento. Per il 4,7%, invece, può essere di nuovo primo partito se ritorna forza anti-sistema come era gli inizi, con Beppe Grillo. Il restante 1,8% non ha risposto.