IL BOLLETTINO AGGIORNATO DEI VACCINI COVID
Cresce anche se con lentezza il numero di vaccini in Italia nelle ultime 24 ore: secondo il bollettino officiale aggiornato dal portale del Governo, il totale di vaccinati con almeno una dose o guariti da al massimo 6 mesi sale a 50.527.940, il 93,55% della popolazione over 12.
Nello specifico, sono 49.190.211 gli italiani over-12 vaccinati con almeno una dose, 1.337.729 i guariti dal Covid-19 negli ultimi 6 mesi: il numero delle terze dosi invece sale a 36.111.009, ovvero l’84,93% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale-booster. Per quanto riguarda invece la somministrazione della platea 5-11 anni, i dati in crescita sono molto più lenti: 1.312.032 i vaccinati tra i 5 e gli 11 anni (ovvero il 35.89% della popolazione in oggetti) mentre sono 590.076 i guariti.
RICHIAMO ANNUALE O QUARTA DOSE? IL DIBATTITO
Nei giorni in cui il Governo discute delle prossime scelte per aggiornare le regole anti-Covid, il nodo dei vaccini per i prossimi mesi resta dirimente come criterio per valutare tempistiche e “scadenze”, dagli obblighi di Green Pass e dello stesso obbligo vaccinale per i cittadini over-50. Il “dubbio amletico” rimane quello tra il proseguire con una quarta dose nei prossimi mesi o se invece puntare su richiamo “annuale” per stabilizzare la battaglia contro la pandemia. Nicola Magrini, direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, ha spiegato di recente come si dovrà «fraternizzare anche con quello, ma non sarà una quarta dose, sarà un richiamo, magari auspichiamo annuale. L’efficacia di questi vaccini anti-Covid è andata anche meglio del previsto, rispetto al fatto che si siano scoperti cosi in fretta, che il dato degli studi sia stato del 95% di efficacia e che sia stato confermato nel 1° trimestre di utilizzo reale». Per l’immunologo esponente del Cts Sergio Abrignani invece «la quarta dose con questi vaccini anti-Covid non serve, e non si sa quando servirà. Diverso è se si farà un vaccino specifico contro una variante e allora non sarà una quarta dose, ma come quello contro l’influenza sarà un vaccino nuovo e si farà ogni anno»; di contro, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ha sottolineato come «Se nel mese di ottobre questo virus ricomincerà a circolare e gli ospedali si riempiranno, alcune persone, quelle più a rischio, avranno più bisogno di un richiamo». Secondo il virologo Matteo Bassetti invece, la quarta dose può essere utile per i fragili e gli anziani, non per tutti, anche se il booster «perde potenza dopo circa 4 mesi».