Il mistero legato alla morte di Marco Pantani si infittisce: a diciott’anni di distanza da quel drammatico 14 febbraio 2004, le indagini riprendono e il Pirata torna a essere protagonista dell’attualità italiana. La mamma del ciclista, Tonina Belletti, ha commentato in questi termini ai microfoni de “Il Resto del Carlino” le ultime novità inerenti alla scomparsa del figlio: “Dopo diciotto anni adesso mi credono, prima mi davano della pazza, ma io conoscevo i pregi e i difetti di Marco, inclusa la presenza delle escort e di altre persone che gli ronzavano attorno”.
“Il tempo mi ha dato ragione sui fatti di Madonna di Campiglio del 1999 – ha aggiunto la donna – quando la camorra si infiltrò per farlo fuori dal Giro d’Italia per delle questioni legate alle scommesse clandestine gestite dalla malavita, e mi daranno ragione anche su chi ha causato la sua fine nel 2004, perché io sono sempre stata e sono tuttora convinta del fatto che mio figlio non fosse solo in quei giorni al residence Le Rose. C’è stato del marcio in questa vicenda nata nel 1999 e il mio Marco diceva: ‘Parlate ragazzi, tirate fuori le cose’ Invece tutti sanno cosa è successo, ma ancora oggi nessuno parla”.
MARCO PANTANI, SVOLTA NELLE INDAGINI SULLA MORTE. L’AVVOCATO ALESSI: “NUOVI ELEMENTI”
Ancora “Il Resto del Carlino” ha interpellato l’avvocato della famiglia di Marco Pantani, Fiorenzo Alessi, relativamente agli ultimi sviluppi del caso: “La Procura di Rimini ha dimostrato coerenza e serietà inquirente. Noi riteniamo che siano emersi nuovi elementi, ci siamo costituiti nel procedimento auspicando che il lavoro comune possa portare esiti che da anni la famiglia Pantani attende, consapevoli che il decorso del tempo non gioca a favore dell’accertamento della verità”.
Nel contempo, nell’anniversario numero diciotto della dipartita del Pirata, i suoi tifosi si sono recati in pellegrinaggio a Cesenatico e chi non ha potuto esserci ha fatto comunque sentire la propria voce attraverso il megafono dei social media, esclamando: “Vogliamo che sia fatta veramente luce sulla sua fine”. Un pensiero corale, un pensiero comune.