Mario Caucci, ex marito di Noemi Bocchi, la donna che il mondo del gossip negli ultimi giorni ha sentimentalmente accostato a Francesco Totti, storico capitano della Roma, ha voluto dire la sua sulle colonne del quotidiano “Il Messaggero”. Un’intervista che giunge a poche ore di distanza dai video pubblicati sui social media dal “Pupone”, il quale ha chiaramente affermato di essere stanco delle fake news sul suo conto e ricordato a tutti coloro che scrivono del presunto flirt che “ci sono di mezzo dei bambini”.
Proprio da quest’ultimo concetto si snoda la riflessione di Caucci, team manager del Tivoli Calcio e Ceo della “Caucci Marblenelle”: “Se fosse vero Noemi avrebbe dovuto usare più attenzione. Anche e soprattutto per i nostri figli e anche per quelli della coppia. Parliamo di cinque ragazzini che ne potrebbero subire le conseguenze”. Ma quindi c’è qualcosa di vero sulle voci inerenti a una presunta relazione tra la sua ex e Totti? “Questa indiscrezione per me non è stata una sorpresa, nel senso che non mi ha sorpreso affatto il comportamento di mia moglie. Il suo agire disinvolto non mi stupisce… Doveva essere più attenta. Penso che da tutta questa storia, se vera, c’è solo lei che ne può trarre un vantaggio mediaticamente, mentre al Capitano… tutta la mia comprensione”.
EX MARITO NOEMI BOCCHI: “STORIA CON TOTTI? NON NE SAPEVO NIENTE, LUI È IL MIO SALVATORE…”
Fra Mario Caucci e Noemi Bocchi l’amore è terminato dopo dieci anni di matrimonio e tra loro è in corso una causa per il divorzio, come riferito dall’uomo a “Il Messaggero”, ma Francesco Totti in tutto questo non c’entrerebbe nulla. “Fino ad oggi non era mai uscito questo nome, non ne sapevo niente”, ha sottolineato a chiare lettere Caucci, il quale ha aggiunto che, peraltro, l’ex numero 10 giallorosso e la sua ex consorte frequentano giri di amicizie totalmente diversi.
“Di Totti posso dire soltanto che è il mio salvatore – ha concluso –. Io so bene che cosa c’è oltre, dietro il semplice lato estetico di una persona, e a lui, se davvero ci fosse questa liason, va tutta la mia comprensione, nessuno meglio di me potrà comprenderlo”.