AL VIA I PRIMI VACCINI NOVAVAX IN LOMBARDIA
Da domani 25 febbraio arrivano anche in Lombardia i primi vaccini Novavax, in ritardo come in tutta Europa rispetto alle iniziali promesse della casa farmaceutica americana: il vaccino Novaxovid verrà utilizzato per le prime dosi degli over-18, circa 5 milioni di cittadini italiani è la platea indirizzata.
A comunicare l’elenco ufficiale degli hub che ospiteranno le prime somministrazioni ci ha pensato la Direzione Generale del Welfare Lombardia: «compatibilmente con l’effettiva consegna delle dosi, Novavax verrà somministrato nei seguenti hub della Regione».
ATS >> Centro >> Città
Milano: Palazzo delle Scintille Milano; Lodi Fiera
Bergamo: Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo
Brescia: Via Morelli Brescia
Brianza: Centro vaccinale ex Esselunga Vimercate; Centro Ospedale Manzoni Lecco
Insubria: Ex Aeronautica Militare Gallarate; Centro Via Napoleona Como
Montagna: Centro congressi Darfo Valcamonica; Palestra De Simoni Sondrio
Pavia: Centro IRCCS Maugeri Pavia; Palacampus Pavia
Valpadana: Centro Grana Padano Arena Mantova; Ospedale Mantova; Fiera Cremona; Centro Sapiens Cremona
VICEPRESIDENTE MORATTI: “MI AUGURO POSSA CONVINCERE GLI INDECISI”
Il vaccino Novavax, destinato per decisione di Aifa e Ministero della Salute, a tutte le prime dosi dei lombardi con più di 18 anni avverrà fino a esaurimento scorte. Il 50% delle dosi ricevute – precisa la direzione regionale Welfare – «sarà riservato per le seconde dosi, che verranno somministrate tre settimane dopo le prime». Con tecnologia diversa dalla tecnica mRna di Pfizer e Moderna, il vaccino Nuvaxovid ha mostrato finora «una efficacia di circa il 90% nel prevenire la malattia Covid-19 sintomatica anche nella popolazione di età superiore ai 64 anni. Il profilo di sicurezza si è dimostrato positivo, con reazioni avverse prevalentemente di tipo locale», fonte Aifa. La vicepresidente di Regione Lombardia, nonché Assessore al Welfare, Letizia Moratti commentando l’arrivo dei primi vaccini Novavax sottolinea «Mi auguro che questo vaccino, con caratteristiche simili ai vaccini ampiamente utilizzati da decenni, possa convincere gli ultimi indecisi ad aderire alla campagna vaccinale lombarda».