Cos’è la gonalgia, la malattia di papa Francesco: un problema al ginocchio…
Piccolo problema fisico per Papa Francesco. Il Pontefice deve fare i conti con una gonalgia, ovvero un dolore al ginocchio, un disturbo comune tra gli adulti causato spesso dalle attività quotidiane più semplici come camminare, inginocchiarsi o sollevare pesi. Come ha fatto sapere l’ufficio stampa del Vaticano, Bergoglio si è dovuto fermare proprio a causa del problema al ginocchio. Scopriamo allora sintomi e cause della malattia che ha colpito il Papa.
Come abbiamo visto, la gonalgia è un problema al ginocchio dovuto alle semplici azioni quotidiane. Tale malattia può essere localizzata in una o più parti del ginocchio. Si manifesta negli anziani ma non solo. Il ginocchio, infatti, regge il peso del corpo e dunque i movimenti potrebbero logorarlo. I sintomi sono rigidità e difficoltà ad estendere o piegare la gamba, gonfiore, arrossamento, difficoltà a sostenere il peso o scricchiolio. Come si cura la gonalgia? Il problema si può trattare con terapie conservative come fisioterapia o laser.
Gonalgia cos’è, un problema che colpisce gli adulti ma non solo
La gonalgia colpisce gli adulti ma non solamente. Può interessare infatti anche persone giovani in sovrappeso o gli sportivi, che dunque sforzano spesso le ginocchia. L’articolazione del ginocchio è molto complessa e quindi è esposta al rischio di rotture e alterazioni. Il menisco, i legamenti e le rotule sono spesso interessati da infiammazioni, artrosi e malattie sistemiche. Il ginocchio sostiene il corpo ma allo stesso tempo deve compiere una serie di movimenti che spesso mettono alla prova le strutture dell’articolazione.
Non è raro, poi, che il ginocchio abbia a che fare con fratture o distorsioni. Come si cura la gonalgia? Come abbiamo detto, spesso gli esperti consigliano terapie conservative come fisioterapia o laser, ma la cura può prevedere anche l’utilizzo di farmaci antinfiammatori, corticosteroidi o infiltrazioni.
Papa Francesco colpito da gonalgia: il comunicato, non celebra la Messa del Mercoledì delle Ceneri
Come ha annunciato lo stesso ufficio stampa del Vaticano, il Pontefice non presenzierà le celebrazioni del mercoledì delle Ceneri del prossimo 2 marzo, ma non è partito neppure per Firenze, dove avrebbe dovuto essere lo scorso 27 febbraio. Tutto questo, proprio per la malattia che lo ha colpito: “A causa di un’acuta gonalgia, per la quale il medico ha prescritto un periodo di maggiore riposo per la gamba, Papa Francesco non potrà recarsi a Firenze domenica 27 febbraio, né presiedere le celebrazioni di Mercoledì delle Ceneri il 2 marzo”.