Il programma televisivo “Chi l’ha visto”, che va in onda su Rai 3, cercherà, in occasione della puntata di mercoledì 2 marzo 2022, di dare una mano a coloro che stanno soffrendo per la guerra in Ucraina: la conduttrice Federica Sciarelli, come rivelato all’interno delle anticipazioni, darà infatti spazio agli appelli dei familiari e degli amici di coloro che si trovano nel Paese invaso dalla Russia, i quali in queste ore non riescono a mettersi in contatto coi loro cari. Le comunicazioni non sono semplici, soprattutto nelle città che sono attualmente sotto i bombardamenti.
Dall’Italia, in tal senso, in molti chiedono di sapere quantomeno se le persone che conoscono e si trovano attualmente nei territori in cui si sta svolgendo il conflitto stanno bene o meno. La comunità ucraina nel nostro Paese è molto ampia: c’è chi ha dei parenti o amici lontani, mentre qualcuno è persino partito per difendere la propria Nazione. Le loro storie verranno raccontate proprio in diretta in questo speciale appuntamento del noto format.
Chi l’ha visto, anticipazioni 2 marzo: il caso di Liliana Resinovich e non solo
Nel corso della puntata di “Chi l’ha visto” in programma mercoledì 2 marzo 2022, come rivelano le anticipazioni della Rai, non si parlerà tuttavia soltanto della guerra in Ucraina. Ci sarà spazio, infatti, anche per gli aggiornamenti sul caso di Liliana Resinovich, sessantatreenne di Trieste che è stata ritrovata morta dopo diverse settimane dalla sua scomparsa. Un mistero che il format condotto Federica Sciarelli sta seguendo da tempo da vicino.
Tra i casi trattati, inoltre, c’è quello relativo alla scomparsa di Chiara Mercuri. La quarantaseienne, lo scorso 14 gennaio, è sparita nel nulla ad Ostia assieme ai suoi tre cani, da cui non si separava mai. Poche settimane prima la sua casa era stata svaligiata: ignoti avevano portato via tutto, anche il letto. Infine, si parlerà anche della morte di Daniela, una donna di Palermo che si sarebbe suicidata. Le tre versioni differenti del compagno su cosa sia successo quella sera non convincono tuttavia la famiglia.