Un’altra storia di C’è posta per te viene raccontata a Verissimo. Nella puntata del 5 marzo su Canale 5 ritroviamo Ludovico e Bruno, due fratelli che per 10 anni non si sono parlati. Alla Toffanin Bruno ricorda commosso che “Ludovico mi ha fatto da papà e mi proteggeva da nostro padre. Lui comandava, aveva un’altra mentalità”. Ludovico, invece, ha raccontato che: “Nostro padre usava le mani, usava la cintura. Dovevi cercare di non sbagliare, di non fare marachelle, ma al minimo dettaglio arrivavano botte. Avevamo paura di nostro padre. Io facevo da scudo con il mio corpo a Bruno. Qualche volta erano botte anche per la mamma e nessuno poteva proteggerla. Era rientrato a casa da cinque anni di guerra e scaricava le sue paure su di noi; per questo a 13 anni mi sono trasferito a Bassano del Grappa per lavorare. Prima però c’è stata la morte di mio fratello, che ho trovato e tirato fuori dal fango di un alluvione. Non riesco a superare questo trauma, anche se sono passati ormai 50 anni”. Bruno, sul papà, ha invece aggiunto: “Io non riesco comunque a odiare nessuno e gli voglio bene lo stesso”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Bruno e Ludovico da C’è posta per te a Verissimo
Anche nella puntata di Verissimo del 5 marzo, Silvia Toffanin concederà spazio a due protagonisti di C’è posta per te. Ormai da anni uno dei punti di forza di “C’è posta per te” è rappresentato dalla capacità di toccare le corde emozionali dei telespettatori grazie alle storie che vengono raccontate in studio. Non è un caso quindi che il programma condotto da Maria De Filippi sia in grado di catalizzare ogni settimana l’attenzione di milioni di persone. Uno dei momenti che ha emozionato maggiormente è stato quello di Bruno e Ludovico, due fratelli che avevano interrotto i rapporti ormai da dieci anni.
La causa dell’allontanamento era stata una lite nata a causa dell’eredità. Bruno sarebbe stato spinto da una decisione del fratello, che venduto la casa dove erano cresciuti e che chiamavano “la casa del fuoco“, ricevuta in eredità dal fratello. Nonostante il forte dispiacere, Bruno era però deciso a rimediare e a riavvicinarsi al parente a cui era più legato.
Bruno e Ludovico a “C’è posta per te”: i fratelli di nuovo vicini
Bruno, in modo particolare, era rimasto amareggiato dalla scelta fatta dal fratello, che non aveva voluto consultarsi con lui prima di effettuare la vendita dell’abitazione. Lui, infatti, sarebbe stato intenzionato ad acquistarla. Proprio per questo era pronto a fare il possibile per mettere fine alla distanza tra loro. E non ha esitato a dirlo in trasmissione: “Mio fratello per tanti anni mi ha difeso dalle botte di nostro padre, lui per me è stato come un padre, mi ha protetto e guidato tutta la vita. Non dimentico quello che hai fatto per me, ricordo la prima giacca che mi hai comprato, quando avevo freddo mi ha sempre coperto, quando avevo fame mi hai sempre spezzato il pane per darmelo. Mi hai sempre protetto anche da papà… Se sono qui è perché mi manchi”.
Come spesso è capitato anche con altre storie, la mediazione di “Queen Mary” si è rivelata decisiva e ha spinto il fratello ad aprire la busta. I due si sono così stretti in un abbraccio liberatorio, che mancava ormai da dieci anni. Nel salotto di Verissimo, oggi, Bruno e Ludovico racconteranno tutte le emozioni provate in quell’abbraccio di cui sentivano la mancanza da dieci anni.