Titti Peverelli e Walter sono i genitori di Andrea Delogu. I due si sono conosciuti all’interno della comunità di San Patrignano dove è nata la rossa conduttrice. I genitori, infatti, si sono fatti ricoverare all’interno della comunità per curare la loro dipendenza dalla droga. “Ho avuto un’infanzia felice” – ha raccontato la conduttrice parlando dei genitor – “mio padre era l’autista e l’uomo di fiducia del capo della comunità. Per questo lo vedevo poco, era spesso fuori. Anche mamma aveva un lavoro, si occupava di fotografie. Avevamo una nostra casa e mangiavamo tutti a mensa. Per me era normale vivere in mezzo a 2.000 persone”. Un’infanzia e una prima fase di vita che la Delogu ha voluto raccontare nel libro “Il braccio destro” in cui si è messa a nudo completamente.
Nata nella comunità di San Patrignano dove i genitori si trovano per combattere una dura dipendenza dalle droghe, la Delogu ha raccontato a La Repubblica: “quando mio padre conobbe mia madre chiese il permesso a Riccardo per frequentarla. Era lui a decidere se potevano stare insieme. All’interno della coppia mia mamma, nel libro Barbara, era più ribelle rispetto a papà, nel libro Ivan. E’ grazie a lei che non mi sono persa nell’adorazione della figura di Riccardo. Quell’uomo si proponeva come un ‘sostituto’ delle famiglie che non erano riuscite a liberare i figli dall’eroina. Ma era mamma a spiegarmi che quell’uomo non era ‘un dio’. Mi ha sempre detto che il mondo era un altro per prepararmi al momento nel quale saremmo usciti”.
Andrea Delogu e i genitori Titti Peverelli e Walter: l’amore nato a San Patrignano
Nonostante tutto, Andrea Delogu non ha mai avuto alcun rimpianto verso i genitori Titti Peverelli e Walter che si sono conosciuti ed innamorati nella comunità di San Patrignano. “Non sono una vittima. Con la droga i miei genitori hanno fatto un errore. Hanno riempito un vuoto, sbagliando. Non posso accusarli, anzi mi sento orgogliosa di loro” – ha detto la conduttrice radio-televisiva che parlando dei suoi ha detto – “mi hanno evitato di soffrire, soffrendo al posto mio”.
La Delogu parlando però della sua nascita ha detto: “sono nata in un momento brutto, è come nascere in guerra. Per 18 anni sono stata zitta. Non ho raccontato mai che cosa avevo vissuto. Avrei dovuto spiegare troppe cose”. Per fortuna nel tempo tutto è andato per il meglio e la conduttrice è riuscita a raccontare tutto in un bellissimo libro.”Solo oggi sono riuscita a trovare il coraggio di parlare di questa storia, rintracciando tante persone che hanno condiviso quell’esperienza con noi. Mi sono liberata. Avevo paura, ma ora sto cominciando a vivere” – ha detto a La Repubblica.