La Nazionale pallavolo polizie locali d’Italia è realtà: la rappresentativa, che si sdoppia in una selezione maschile e in una selezione femminile, è ufficialmente nata e quest’oggi, lunedì 7 marzo 2022, affronterà un test match importante contro il Fenera Chieri ’76 in vista dei campionati europei USPE 2022 di volley maschile, in programma a Torino dal 25 settembre al 2 ottobre, e delle qualificazioni continentali femminili per la medesima rassegna, prevista nel 2023. La Nazionale ha preso vita da un’intuizione del consigliere ASPMI del settore Pallavolo Indoor Orazio Soriero, sovrintendente capo della polizia locale di Milano, che per l’attuazione del progetto si è affidato a uno staff composto da colleghi provenienti da ogni angolo del Belpaese: si tratta del direttore tecnico Lorenzo Guarnieri (polizia locale di Firenze, ex giocatore di serie C di pallavolo), del direttore sportivo Giorgio Turazzi (polizia locale di Genova, ex giocatore amatoriale) e di Emanuela Milano, coordinatrice e responsabile delle relazioni esterne (polizia locale di Torino).
Il primo raduno della squadra maschile della Nazionale pallavolo polizie locali d’Italia si è tenuto nel giugno 2021 a Milano con un allenatore di terzo livello, Davide Rizza (polizia locale Pescia) e, parallelamente, è proseguita la ricerca di atlete convocabili nel settore femminile, con il fiore all’occhiello della collaborazione con la campionessa del mondo Simona Rinieri (oro ai Mondiali di Germania 2002 con l’Italvolley), venuta a conoscenza del progetto grazie all’atleta Valentina Vannini (polizia locale Ravenna). Il secondo stage si è tenuto a Milano: gli uomini hanno affrontato il Lainate 04 Volley, cedendo di misura alla compagine di B2 e vincendo contro quella militante in Serie C, mentre per le ragazze si è trattato del primo incontro con i coach di terzo livello Eddy Martinelli (polizia locale Trento) e Renzo Buratti (polizia locale Pomezia). È seguito poi un terzo raduno a Trento con entrambe le rappresentative e il prestigioso confronto sul campo con il Trentino Volley di Serie B, dal quale la squadra ha tratto preziose indicazioni, grazie anche all’analisi post match effettuata con gli allenatori e con Simona Rinieri.
NAZIONALE PALLAVOLO POLIZIE LOCALI D’ITALIA: STASERA IL GRANDE MATCH A TORINO
Il quarto raduno della Nazionale pallavolo polizie locali d’Italia si sta tenendo in queste ore a Torino, dove i giocatori si alleneranno nelle mattinate di oggi e domani e disputeranno stasera un’amichevole contro il Fenera Chieri ’76 di serie B sul campo del Pala Gianni Asti (fischio d’inizio alle 20.30, ospiti d’eccezione Simona Rinieri e l’ex pallavolista Massimiliano Rinieri). Si tratta dello stesso impianto che ospiterà i campionati europei USPE a settembre, organizzati dal presidente e delegato USPE Italia Massimo Re, presidente del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino, con il patrocinio della Città di Torino, della Regione Piemonte, della Fipav Piemonte e del presidente del Parlamento della legalità.
Al match tra la Nazionale pallavolo polizie d’Italia e il Feneri Chiera ’76 maschile assisteranno l’assessore piemontese allo Sport Mimmo Carretta, il presidente Uisp Piemonte, Patrizia Alfano, oltre ad alcuni rappresentanti della Federazione Pallavolo, della Regione Piemonte e della carta stampata, con annesso rinfresco offerto da “Piemunt Burger” di Chieri. Il prossimo raduno della Nazionale si terrà ad Alba, in provincia di Cuneo, dal 3 al 7 aprile e con entrambe le squadre.
NAZIONALE PALLAVOLO POLIZIE LOCALI D’ITALIA: LE PAROLE DEL PRESIDENTE, ORAZIO SORIERO
Al momento la rosa della Nazionale pallavolo polizie locali d’Italia femminile conta 25 atlete, mentre quella maschile annovera 24 giocatori. In quest’ultima, peraltro, militano anche Luca Venturini (polizia locale Cesena), Michele Pranovi (polizia locale Vicenza) e Marco Simonetti (polizia locale Torino), che gareggiano nel campionato italiano di serie B.
Il presidente della Nazionale, Orazio Soriero, ha dichiarato: “Tutto è partito dal desiderio di avere una Nazionale che rappresentasse i corpi di polizia locale. Un’ambizione forse un po’ troppo elevata, ma in questi anni di carriera mi sono sempre chiesto come mai noi non ne avessimo una che potesse lottare per la conquista dei campionati internazionali. Dato l’amore per questa disciplina, ho cercato di fare del mio meglio e ad oggi posso affermare che ho il privilegio di rappresentare e gestire la Nazionale di pallavolo polizie locali d’Italia. Io e i colleghi-atleti uniamo la passione sportiva al nostro lavoro, spinti da un unico obiettivo: quello di portare in alto i colori della nostra nazione e l’onore dei Corpi di tutte le polizie locali del nostro Paese. Ringrazio la campionessa mondiale Simona Rinieri, che ad ogni raduno ci regala perle di saggezza, di grinta e di determinazione”.
NAZIONALE PALLAVOLO POLIZIE LOCALI D’ITALIA: PARLA SIMONA RINIERI, CAMPIONESSA DEL MONDO 2002
Alle parole del presidente della Nazionale pallavolo polizie locali d’Italia hanno fatto eco quelle di Simona Rinieri, testimonial d’eccezione della rappresentativa: “Sono felicissima e onoratissima di fare da madrina a questa iniziativa – ha asserito –. Si tratta di una realtà sportiva molto sana, mossa da un’incredibile passione da parte degli organizzatori. Sono stata coinvolta da Valentina Vannini, capitano della squadra femminile con cui sono cresciuta sportivamente nelle giovanili della Teodora e mia grande amica. Con immenso piacere ho partecipato alla conferenza stampa di presentazione degli Europei svoltasi a Trento e ho avuto modo di conoscere tutte le persone che lavorano al progetto di questa Nazionale”.
L’impressione ricavata da questo incontro è stata oltremodo positiva: “Mi è piaciuto tantissimo il loro entusiasmo e la loro voglia di trasformare i loro sogni in solide realtà. Un’aspirazione non solo dei responsabili, ma anche dei ragazzi e delle ragazze, che mi hanno chiesto consigli pratici anche in palestra per poter dare il meglio di sé. Persone così vanno sostenute: avendo un po’ di tempo libero in inverno, mi sono resa disponibile. Non faccio molto, ma cerco di dare consigli e trasmettere le esperienze vissute nella mia vita sportiva”.