Massimiliano Ossini è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di “S’è fatta notte”, trasmissione di Rai Uno condotta da Maurizio Costanzo e andata in onda nella serata di lunedì 7 marzo 2022. Il conduttore di “Linea Bianca” ha spiegato che la montagna è per lui la cornice perfetta, il suo luogo dell’anima, perché dà la possibilità di non avere distrazioni. “Anche quando si sta con la compagna, il compagno, con i figli, è il momento in cui ci si dedica molto di più a loro – ha asserito –. In città, purtroppo questo accade sempre meno, mentre quando sei lì ti innamori del tramonto o della nebbia. Automaticamente stai bene con te stesso e stai bene con chi ti sta intorno. A mio avviso diventa veramente una terapia”.
Secondo Ossini, noi tutti dobbiamo riprendere a vivere secondo i ritmi dell’uomo e non secondo i ritmi di una società che è molto più veloce, soprattutto perché sta andando dietro ad una tecnologia, ai computer, a tutti quei sistemi che ragionano in modo estremamente più veloce del nostro cervello e del nostro modo di essere. Quindi, dobbiamo utilizzare tutta la tecnologia, ma allo stesso tempo “siamo noi che dobbiamo dettare le lancette dell’orologio. Io penso anche ai giovani, ai più piccoli: quando hanno in mano il cellulare o comunque il tablet, già stanno oltre rispetto ai ritmi dei bambini, proprio nel senso che loro si devono anche annoiare”.
MASSIMILIANO OSSINI: “PRIMO CONDUTTORE DELLA RAI A SCALARE IL MONTE CERVINO”
Nel prosieguo della sua intervista, Massimiliano Ossini ha raccontato che la più brutta disavventura vissuta in quota è stata quando è caduto in un crepaccio e si è salvato grazie all’imbragatura. Fortunatamente, la sua trasmissione mette sempre la sicurezza al primo posto e anche quando s’è calato nel ghiacciaio più grande d’Europa e dell’Islanda, entrando all’interno di un vortice in cui non si vedeva cosa ci fosse sotto, ha vissuto un momento poco tranquillo, per usare un eufemismo. Le soddisfazioni, tuttavia, non mancano: “Quest’anno con la Rai abbiamo fatto l’impresa e sono stato il primo conduttore Rai ad aver scalato il Cervino, che è comunque una delle montagne più impegnative del Vecchio Continente. Mi sono allenato quasi un anno e quando sono arrivato in vetta ho piantato la bandiera dell’Italia e ho iniziato a piangere di gioia”.
Anche i tre figli di Massimiliano Ossini hanno la passione per la montagna. La più grande compirà il 6 maggio diciotto anni, la seconda ne farà diciassette a luglio e il maschietto diverrà quattordicenne a settembre. La primogenita è innamorata del viaggiare, studia in Inghilterra e ha fatto domanda per frequentare l’università in America. “Lei dice – ha concluso Ossini – di voler fare delle esperienze internazionali fuori, però vorrebbe poi tornare in Italia. Vorrebbe trovare da giovane uomo, sposarlo e avere subito dei figli come è capitato a me, che li ho avuti a 25 anni”.