Nella giornata odierna il tribunale del Riesame di Napoli ha rigettato l’appello avanzato dalla Procura di Napoli nei confronti di Tina Rispoli, la moglie del cantante neomelodico Tony Colombo, accusata di associazione di tipo mafioso. Come rammenta il quotidiano Il Mattino, i magistrati antimafia avevano chiesto l’arresto della donna ma il Riesame ha bocciato la richiesta della procura motivando la decisione con la mancanza di gravi indizi di colpevolezza a suo carico. Il tribunale, dunque, ha ritenuto del tutto estranea la Rispoli dal clan Marino, confermando la tesi sostenuta dalla difesa della moglie di Tony Colombo.
“Non ha legami con il clan”: questa la decisione del Riesame che ha assolto Tina Rispoli dall’accusa di associazione mafiosa. I legali della donna, gli avvocati Carmine Foreste e Fiorita Nardi, come riferisce QuotidianoNazionale, hanno commentato dopo la diffusione della notizia: “La decisione della XII sezione penale – Collegio D – del Tribunale del Riesame” sancisce “l’estraneità della Rispoli dall’associazione camorristica denominata Clan Marino”.
Tina Rispoli, moglie Tony Colombo assolta: i commenti a caldo
A commentare la notizia dell’assoluzione di Tina Rispoli, al secolo Immacolata Rispoli, è stata la stessa moglie di Tony Colombo che, sempre secondo quanto reso noto da QN ha spiegato: “Da molti anni grido la mia estraneità, ho sempre creduto nella giustizia, ed oggi è per me un giorno importante, finalmente la verità è venuta a galla, la magistratura italiana, ancora una volta ha sancito la mia totale estraneità da vicende criminali e ha collocato la mia persona nella giusta posizione, ero semplicemente la moglie di Gaetano Marino, nient’altro al di fuori di questo”.
La donna ha poi ringraziato il marito Tony Colombo ed i suoi tre figli “per la forza e il sostegno, loro sono l’unica famiglia a cui appartengo”, ha chiosato. Lo stesso cantante neomelodico, su Instagram ha pubblicato la notizia de Il Mattino relativa all’assoluzione della moglie commentando: “Grazie. Spero che questa notizia abbia lo stesso clamore di quando fanno uscire le notizie per infangare la nostra immagine. Ps: ditelo a tutti!”.