Noi, diretta e anticipazioni seconda puntata 13 marzo 2022
Si è conclusa la seconda puntata della serie-tv “Noi“. Claudio empatizza con Mimmo esplicitando i suoi problemi esistenziali tra i sorrisi saggi e comprensivi dell’anziano, ormai in procinto di morire. Nella fattispecie l’attore si mostra in difficoltà nel sostenere il nuovo ruolo teatrale, sempre alla ricerca del suo “io”, già trovato da Daniele, in contemporanea, mostrato con le mani sul volante della sua automobile mentre ascolta la musica. Intanto attraverso i consueti flashback viene mostrato il rapporto con la genitorialità delle due coppie, distanti temporalmente 40 anni: Rebecca e Pietro ieri, Daniele e Betta oggi. In questo senso viene da storcere il naso nel vedere un fatto naturale come prolificare esser posto al di sotto dell’amore tra una coppia ma tant’è (agg. di F.D. Zaza).
Il lato debole di Pietro
Questa sera Rai 1 propone la seconda puntata della serie-tv “Noi“. Nei due episodi odierni per la prima volta viene mostrato il lato debole di Pietro, alle prese con problemi di alcolismo appena diventato padre. Il suo problema mette a dura prova la tenuta di Rebecca disorientata e sempre più nervosa e instabile, come conseguenza del vizio maritale. Tra l’altro, seguendo la rielaborazione concettuale che sovrasta il corso degli eventi, Pietro e Rebecca vengono mostrati nel 1982 tutt’altro che disposti ad avere figli. Tornando alla contemporaneità Claudio si presenta a casa di Daniele a Milano passando una serata assieme a Mimmo e ai nipoti. Vale la pena soffermarsi sull’evoluzione progressiva di Mimmo, trasformato dall’incontro con il figlio Daniele: il loro rapporto è il simbolo della nuova generazione inclusa e assimilata che per osmosi trasporta la vecchia nel futuro (agg. di F.D. Zaza).
Daniele, personaggio d’avanguardia
Su Rai 1 questa sera c’è la serie-tv “Noi“. Daniele rischia di diventare un personaggio d’avanguardia per le future elaborazioni cinematografiche italiane. Naturalmente il tema che gli viene consegnato dall’epoca è quello del razzismo, tuttavia va decisamente oltre, scrollandoselo di dosso grazie a un’estroversa intelligenza che gli permette di migliorare fino a diventare un adulto forse ingenuo, forse idealista ma in maniera incontrastata protagonista proprio per la sua capacità di dire “io” più di tutti. Tornando al 1982, Rebecca e Pietro seguono i Mondiali in Spagna al pub e la cura dei dettagli ci costringe a sottolineare nuovamente come il cinema italiano sia ormai laboratorio sperimentale nella rappresentazione di quegli anni: fotografia e tempi di regia, in questa serie, sono di alto livello (agg. di F.D. Zaza).
Cate “bullizzata” al lago per il suo peso
La seconda puntata della serie-tv “Noi” va in onda stasera su Rai Uno. Il momento traumatico è arrivato: Cate viene umiliata al lago dai commenti sudici dei compagni riguardo il suo peso: “Noi vogliamo giocare alla sirenetta, no ai tre porcellini. Scusa ma te lo dovevamo dire”. Oggi potrebbe coltivare l’immagine “curvy”, fotografia di bellezza alternativa ricavata nella biblioteca del gusto estetico del tanto vituperato occidente, in passato una bambina come lei resta imprigionata dallo sconforto determinato da qualche errore logico. “Per me sarà sempre una questione di peso” – dice nella contemporaneità Cate confondendo il risultato con le cause, rendendo impossibile una soluzione al problema e litigando con il nuovo fidanzato, Teo. Tra i due è in atto una storia nevrotica, com’è giusto che sia, quanto naturali conseguenze dell’abuso di cibo (agg. di F.D. Zaza).
Claudio alla ricerca di una rivalsa
La serie-tv “Noi” va in onda stasera su Rai 1. Dicevamo di Daniele così come Rebecca, ormai sbocciata nel suo senso materno, sta dicendo a Mimmo: “E’ troppo perfetto”. Un’annotazione non banale, anche se rovinata dalle insulse valutazione dell’insegnante di scuola del piccolo Daniele: “E’ troppo intelligente e quindi fa il minimo indispensabile”. Come se fosse un difetto. Come se gettare sudore sia indice di maturità e non qualcos’altro. Comunque in queste prime sequenze della seconda puntata si esplicita anche, nel periodo contemporaneo, il senso di rivalsa di Claudio, stanco delle etichette del pubblico, alla ricerca, in maniera un pò troppo farfallona, di un nuovo ruolo. Vale la pena soffermarsi anche sul tema obesità, trattato con i guanti in questa fase della fiction. Dolore a parte, comunque messo in scena in maniera delicata e non traumatica, per il momento, è un argomento in formazione significativa (agg. di F.D. Zaza).
Perchè Daniele è un personaggio eccezionale
E’ iniziata la seconda puntata di “Noi“. Mentre su Twitter impazzano i commenti dei saputelli che fanno a gara a dire chi ha visto “This is us” e perchè quella serie originale sia molto meglio di questo remake, noi telespettatori di Rai 1 ci godiamo quest’ottimo prodotto, almeno per il momento, e le sue perle nascoste. Particolarmente curati sono i giochi di luce che ben alternano i due moti temporali: la fotografia di questa serie-tv è di livello. Discorso a parte meriterebbero i vari attori. Occorre spendere qualche parola in tal senso su Daniele, personaggio di questa serie-tv caratterizzato in maniera eccezionale. Nella fattispecie, seppur carico di ansia e nervosismo, pregni della società contemporeanea, il giovane rappresenta valori che certificano un percorso di maturazione solido che l’ha portato a esser grato per la sua condizione eliminando gran parte del risentimento che potrebbe condizionare un giovane con la sua storia (agg. di F.D. Zaza).
La trama di “Noi”
Sta per iniziare su Rai 1 la seconda puntata della fiction “Noi“, la nuova fiction italiana che è l’adattamento di una serie pluripremiata come l’americana This is Us. Sandro Petraglia è l’head writer di questa versione diretta da Luca Ribuoli, dove i ruoli di Jack e Rebecca Pearson, interpretati nell’originale da Milo Ventimiglia e Mandy Moore, ribattezzati Pietro e Rebecca Peirò, sono ricoperti da Lino Guanciale ed Aurora Ruffino, alle prese con un ruolo molto impegnativo che li vede alle prese con i personaggi in tre età molto diverse: 20, 40 e 60 anni. Nei ruoli dei figli la bravissima debuttante Claudia Marsicano (Cate), il più noto Dario Aita (Claudio) e l’emergente Livio Kone (Daniele). Noi racconta la storia di una coppia molto unita, che negli anni ’80 attende tre gemelli. Alla morte di uno dei tre per complicazioni durante il parto, Pietro e Rebecca decidono impulsivamente di prendere in affido un neonato di colore, abbandonato dal padre (agg.di F.D. Zaza).
Il Family drama remake di “This is us”
Domenica 13 marzo, in prima sera, Raiuno trasmette la seconda puntata di Noi, family drama, remake della famosa serie “This is us” con Lino Guanciale e Aurora Ruffino nei ruoli di Pietro e Rebecca Peirò. Dopo la prima puntata dedicata in parte alla nascita dei gemelli e alla perdita di uno dei tre che porta Pietro e Rebecca ad adottare un bambino e in parte a quella che è la vita di Claudio, Cate e Daniele da adulti, nella seconda puntata, i flashback continueranno e porteranno a galla nuovi retroscena sulla storia d’amore della coppia che, improvvisamente, si è ritrovata a dover crescere tre bambini.
La seconda puntata sarà così dedicata alla storia di Cate che, dopo un momento di sconforto, ha trovato la forza di reagire per riprendere in mano la propria vita incontrando così Teo con cui la conoscenza ha raggiunto un livello importante. Nel corso della puntata, però, non mancherà un flashback che porterà alla luce un segreto di Rebecca che avrebbe potuto cambiare la storia della sua famiglia.
Noi, anticipazioni seconda puntata: la confessione di Rebecca
Nel corso del primo episodio della seconda puntata di Noi dal titolo “Il fiume” Claudio e Daniele non riescono ad andare d’accordo. I due fratelli trovano sempre un pretesto per litigare, ma nonostante tutto, diventano l’uno la spalla dell’altra. Nel frattempo, però, Cate deve fare i conti con i primi problemi di peso. E proprio Cate sarà la protagonista del momento della puntata dedicata alla vita di adulti dei figli di Pietro e Rebecca. Il rapporto con Teo, infatti, sta diventando sempre più importante che l’ha conquistata con la sua ironia e la sua gentilezza. Tuttavia, nel passato di Teo, c’è un grande dolore che potrebbe turbare la serenità della nuova coppia.
Nel secondo episodio dal titolo “Campioni del mondo” si torna indietro nel tempo, precisamente al 1982, anno dei Mondiali di calcio in Spagna che videro il trionfo dell’Italia. L’episodio si concentra sulla storia d’amore tra Pietro e Rebecca. Nonostante il forte sentimento che li lega, i due vivono un momento di profonda crisi quando lei gli confessa di non volere figli per non rinunciare alla sua passione per il canto. Tornando al presente, Cate decide di mettere un freno alla storia con Teo rifiutando un suo invito e preferendo vedere da sola una partita dei Mondiali di calcio.