PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 3,34% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,1%), Enel (-0,03%), Eni (-1,19%), Hera (-1,13%), Italgas (-1,44%), Leonardo (-4,86%), Snam (-0,2%), Tenaris (-1,48%) e Terna (-2,67%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+3,85%), Azimut (+5,68%), Banca Generali (+5,06%), Banca Mediolanum (+5,21%), Banco Bpm (+8,73%), Bper (+7,34%), Campari (+6,13%), Exor (+5,53%), Ferrari (+5,17%), Fineco (+5,22%), Generali (+3,71%), Interpump (+7,88%), Intesa Sanpaolo (+6,97%), Mediobanca (+6,73%), Moncler (+5,7%), Nexi (+6,18%), Pirelli (+4,95%), Poste Italiane (+4,52%), Stellantis (+6,39%), Stm (+7,5%), Unicredit (+6,21%) e Unipol (+4,75%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sopra i 150 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00
La Borsa italiana sale del 3,2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Cnh Industrial (-0,6%), Eni (-0,8%), Hera (-1,2%), Italgas (-1,7%), Leonardo (-3,5%), Saipem (-0,6%), Snam (-0,1%), Tenaris (-2,3%) e Terna (-1,7%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+3,7%), Azimut (+3,7%), Banca Generali (+3,7%), Banca Mediolanum (+4,2%), Banco Bpm (+6,9%), Bper (+6%), Campari (+6,1%), Exor (+4,3%), Ferrari (+4,2%), Fineco (+4,3%), Generali (+4,4%), Interpump (+6,9%), Intesa Sanpaolo (+6,6%), Mediobanca (+6,2%), Moncler (+7,5%), Nexi (+5,4%), Pirelli (+3,2%), Poste Italiane (+3,8%), Stellantis (+5,8%), Stm (+7,1%), Unicredit (+6,8%) e Unipol (+3,8%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 150 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:30
La Borsa italiana guadagna il 2,4% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Italgas (-0,2%) e Leonardo (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+3,1%), Azimut (+2,8%), Banca Generali (+2,5%), Banca Mediolanum (+2,6%), Banco Bpm (+2,8%), Bper (+3,7%), Campari (+2,8%), Exor (+2,7%), Ferrari (+3,3%), Fineco (+2,9%), Generali (+2,8%), Interpump (+3,5%), Intesa Sanpaolo (+4,1%), Iveco (+2,9%), Mediobanca (+3,1%), Moncler (+5,1%), Nexi (+4,1%), Pirelli (+2,7%), Poste Italiane (+2%), Prysmian (+2%), Recordati (+2,8%), Stellantis (+3,3%), Stm (+4,9%), Unicredit (+3,4%) e Unipol (+2,1%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 160 punti base.
PIAZZA AFFARI ALTRE TRIMESTRALI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi, in attesa della conferenza stampa di Jerome Powell a seguito della riunione del Fomc della Fed in programma alle 19:30. Alle 10:00 conosceremo il dato definitivo sull’inflazione italiana di febbraio. Alle 13:30 dagli Usa arriveranno le vendite al dettaglio e l’indice dei prezzi all’importazione di febbraio. Alle 15:00 sarà la volta delle scorte industriali di gennaio e dell’indice NAHB di marzo. Alle 15:30 sapremo la variazione settimanale delle scorte di petrolio. In giornata è prevista l’emissione di Bund decennali. A Piazza Affari si attendono le trimestrali di Diasorin, Moncler, Snam, Elica, Emak, Garofalo Health Care, Industrial Stars of Italy 4, Intermonte, Mondadori, OpenJobMetis, Salcef, Toscana Aeroporti e Websolute.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,31% a 23.499 punti. Sul listino principale si è messa in luce Atlantia con un +3%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Azimut (+1,7%), Banca Mediolanum (+2,1%), Bper (+2%), Generali (+1,5%), Leonardo (+1,6%), Saipem (+2%), Stellantis (+1,1%), Stm (+1,5%), Terna (+2,2%) e Unipol (+1,4%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -3,3%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di A2A (-0,7%), Amplifon (-0,6%), Cnh Industrial (-0,8%), Diasorin (-1,1%), Interpump (-2%), Iveco (-2,7%), Moncler (-3,1%), Nexi (-0,5%), Poste italiane (-0,5%), Prysmian (-0,6%), Recordati (-1,4%) e Telecom Italia (-2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 157 punti base.
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