Ecco il bollettino vaccini covid di oggi, mercoledì 16 marzo 2022. Come ogni mattina il ministero della salute e l’Iss, l’istituto superiore di sanità, hanno comunicato i nuovi dati poco dopo le ore 6:00, aggiornando quindi tutti gli indicatori principali relativi alla campagna vaccinale in Italia. Quando mancano ormai due settimane alla fine dello stato di emergenza, i numeri relativi alle inoculazioni sono calati vistosamente, e negli ultimi giorni si sta viaggiando ad una media di 50/100 mila somministrazioni al giorno.
Il totale delle dosi è salito a quota 135.1 milioni, un piccolo incremento rispetto al bollettino di ieri, mentre le terze dosi si sono portate a 38.2 milioni. Gli italiani che hanno ricevuto almeno la prima dose sono invece ad oggi 49.3 milioni, pari al 91.3 per cento del totale della popolazione vaccinabile, mentre, il dato relativo ai nostri connazionali immunizzati, che hanno cioè ricevuto le prime due dosi, segna oggi la cifra di 48.4 milioni, pari all’89.6 per cento del totale. Infine il numero di dosi consegnate, leggasi *** milioni.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 16 MARZO: LE PAROLE DI ABRIGNANI
E per parlare di covid, ed in particolare di vaccini, è uscito allo scoperto nella giornata di ieri il professor Sergio Abrignani, membro del Cts, il Comitato tecnico scientifico, nonché immunologo e docente dell’università Statale di Milano. Intervistato dal quotidiano Repubblica (qui l’intervista completa), l’esperto ha posto l’attenzione sui no vax, e sulle numerose morti che si sarebbero potute evitare grazie al vaccino. “Dal primo gennaio al 28 febbraio di quest’anno sono morte 17 mila persone per il Covid – le parole di Abrignani riportate dall’edizione online di SkyTg24 – di queste, circa il 55% non aveva fatto il vaccino. Vuol dire più di 9 mila cittadini. Se teniamo conto che il vaccino protegge al 90% dalla malattia grave, ricaviamo che in circa 8 mila potevano salvarsi se si fossero vaccinati”.
Per rendere maggiormente l’idea, Abrignani ha fatto un paragone con le vittime di guerra in Ucraina: “Si stima che in Ucraina fino ad ora ci sono stati 2 mila morti civili, cioè, in proiezione, 6 mila in due mesi. Ecco, da noi nello stesso lasso di tempo il virus ha ucciso di più”.