Il bollettino vaccini covid di oggi, sabato 19 marzo 2022, è stato reso pubblico poco fa. Attraverso il noto portale del ministero della salute, l’Iss, l’istituto superiore di sanità, ha certificato tutti i nuovi numeri relativi alla campagna vaccinale di massa anti coronavirus, una campagna che, come vi ripetiamo da giorni, ha frenato molto nelle ultime settimane, sia per via di una saturazione della popolazione vaccinabile, sia per via di una certa “rilassatezza” generale dovuta ad un crollo dei contagi.
Vedremo se questa tendenza si invertirà con il rialzo dei contagi degli ultimi giorni, in ogni caso il dato relativo alle terze dosi segna oggi quota 38.4 milioni, mentre il numero totale di somministrazioni si è portato a quota 135.3 milioni, circa 50/100mila in più rispetto a quanto comunicato nel bollettino vaccini covid di ieri. Gli italiani immunizzati, che hanno ricevuto le prime due dosi, sono invece 48.4 milioni, l’89.6 per cento del totale, infine, i nostri connazionali con almeno una dose, sono saliti a quota 49.3 milioni.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 19 MARZO: IL COMMENTO DI SPERANZA E QUELLO DI BURIONI
E di vaccini ha parlato ieri anche il ministro della salute Roberto Speranza, soffermandosi in particolare sulle vaccinazioni inerenti i migliaia di profughi che stanno arrivando dall’Italia, in fuga dall’Ucraina. “Sulle vaccinazioni anti-Covid ai profughi che arrivano dall’Ucraina c’è una risposta importate, ma abbiamo bisogno di alcune settimane per monitorare”, le parole dell’esponente del governo, parlando a margine del suo intervento alla seconda giornata del 48esimo congresso nazionale sindacale della Fimp, la Federazione italiana medici pediatri, a Roma, così come riportato Skytg24.it.
Burioni ha invece sottolineato come i vaccini anti covid siano efficaci anche con le sottovarianti di Omicron, leggasi Omicron 2: “Buone notizie. Dati di laboratorio (non clinici) indicano che il vaccino funziona bene anche contro la ancora più contagiosa (siamo a livelli record di contagiosità!) Omicron2. Però ci vogliono 3 dosi, due non sembrano bastare”, il tweet del virologo dell’università Vita Salute San Raffaele di Milano.