AUTO SU FOLLA IN BELGIO: ATTENTATO?
Si sospetta un attentato per l’incidente tragico avvenuto questa mattina alle 5 a Strépy-Bracquegnies, nel villaggio La Louviere in Vallonia (Belgio): un’auto è piombata sulla folla durante una manifestazione popolare legata al carnevale compiendo un’autentica carneficina.
I morti sono almeno 6, i feriti una trentina e il Comune ha fatto subito scattare il piano di emergenza: «Abbiamo messo a disposizione delle famiglie il palazzetto dello sport comunale ed è stato attivato anche il servizio di assistenza alle vittime», ha spiegato il sindaco Jacques Gobert raggiunto dal quotidiano belga “De Standaard”. La dinamica dell’incidente ricorda purtroppo da vicino diversi attentati anche nel recente passato, su questo infatti indagano le autorità non escludendo alcuna ipotesi per il momento: secondo quanto trapelato finora, l’uomo alla guida dell’auto che ha “sterzato” sulla folla si è dato poi alla fuga.
INCIDENTE DI LA LOUVIERE: FERMATO L’AUTISTA IN FUGA, ARRESTATO
Stando alle ultime notizie poi filtrate stamattina sempre dal Belgio con il sindaco, il medesimo conducente alla guida dell’auto in fuga dopo aver investito la folla di La Louviere è stato fermato dopo un lungo inseguimento. La polizia ha fermato l’autista ma anche un passeggero con lui nel veicolo, anche se ha negato l’informazione dell’inseguimento data dal sindaco in un primo momento: Gobert ha dunque spiegato successivamente, «Se la collisione è avvenuta volontariamente o meno, questo dovrà essere determinato dalle indagini».
Secondo quanto riportato dal presentatore tv Fabrice Collignon, «Stavamo andando di casa in casa a prendere i Gilles, erano presenti circa 150 persone», quando l’auto si è schiantata contro la folla. Nel villaggio della Vallonia oggi era la data fissata per l’inizio della tradizionale raccolta dei Gilles in cui i partecipanti passano di casa in casa, festa che poi sarebbe durata fino al prossimo 23 marzo. Come spiega ancora il “De Standaard”, il gruppo di un centinaio di persone che l’auto ha colpito a grande velocità in rue des Canadiens faceva parte del gruppo carnevalesco Les Boute-en-Train di La Louvière. «Su un lungo rettilineo abbiamo sentito un rumore immenso dietro di noi e l’auto è entrata nel gruppo», spiega ancora Collignon, «Non avrei mai pensato di vedere qualcosa di simile. L’auto stava ancora accelerando. Quando abbiamo capito che stava succedendo qualcosa, ci siamo sdraiati tutti sul pavimento. La gente urlava, era orribile». Tra le 6 vittime ci sarebbe anche un bambino, come spiega il sindaco sotto choc «questa è una catastrofe». Da capire se avvenuta per motivi terroristici o se per altre motivazioni: il Ministro degli Esteri del Belgio, Alexander De Croo, ha spiegato in un tweet «Notizie orribili da Strépy-Bracquegnies. Una riunione comunitaria per festeggiare è stata colpita nel cuore. I miei pensieri sono con le vittime e i loro cari. Tutto il mio supporto va anche ai servizi di emergenza per il loro aiuto e l’assistenza fornita».
Horrible nouvelle depuis Strépy-Bracquegnies. Une communauté qui se rassemblait pour faire la fête a été frappée en plein cœur.
Mes pensées vont aux victimes et leurs proches. Tout mon soutien va aussi aux services d’urgence pour leur aide et l’assistance apportées.
— Alexander De Croo ???? (@alexanderdecroo) March 20, 2022