Peggio di così non poteva iniziare la stagione di Formula 1 per la Red Bull e il suo campione del mondo in carica Max Verstappen. Non tanto per la doppietta dalla Ferrari nella gara d’esordio della stagione del GP del Bahrain, ma quanto alle modalità che hanno portato la Rossa ad accomodarsi su entrambi i gradini più alti del podio dopo il ko tecnico di due Red Bull che nessuno si sarebbe mai aspettato. Prima che la sua RB18 lo tradisse, Max Verstappen aveva fatto vedere a tutti la sua iconica aggressività in pista, con sorpassi e controsorpassi con Leclerc, ma da un momento all’altro la luce si è spenta e la monoposto è entrata mestamente ai box per ko tecnico.
Dopo pochi giri la stessa sorte è toccata a Sergio Perez, che stava battagliando con Carlos Sainz per il secondo gradino del podio. Il messicano, a pochissimi giri dal termine, ha sentito che qualcosa non stava andando con la sua Red Bull e nel giro di pochissimi minuti si è ritrovato girato, in curva, e sorpassato da tutti. Una vera e propria disfatta che consegna agli acerrimi rivali della Mercedes il terzo posto con un mai propositivo Lewis Hamilton, un problema tecnico che a Milton Keynes deve trovare una spiegazione prima della nuova gara di Jeddah di domenica prossima.
Red Bull ko, cos’è successo a Verstappen e Perez?
Assistere a due ritiri, nel giro di pochi minuti, di due monoposto della stessa scuderia non capita spesso. Eccezion fatta per incidenti rocamboleschi, è difficile ricordare due ko così ravvicinati come quelli avvenuti domenica a Sakhir per la Red Bull di Verstappen prima e Perez poi. Lo stato d’animo nei box ha rasentato la depressione, con problemi tecnici che gli ingegneri devono subito risolvere. Rientrate in fabbrica, sulle due monoposto non sono stati riscontrati problemi evidenti, tanto che la benzina nel serbatoio era quella necessaria per concludere la gara. A non funzionare sarebbero state le pompe della benzina, che avrebbero ceduto di netto.
Eppure qualcosa non quadra, con Horner che ha chiesto di indagare nel dettaglio: “Dovremo condurre un’indagine completa su ciò che è successo, ma sembra sospetto che i guasti siano collegati tra loro e potrebbe essere un problema con il sistema di alimentazione”. C’è anche chi ipotizza che a causare il problema alla Red Bull sia stata… la Red Bull stessa. Nel corso del GP infatti un errore umano, nello specifico dei meccanici, potrebbe aver causato dei problemi alla RB18 di Verstappen. Dopo uno dei pit, nel tentativo di undercut, l’olandese ha infatti denunciato problemi allo sterzo, come se qualcosa si fosse bloccato. Secondo le indiscrezioni raccolte dalla testata tedesca Auto Motor und Sport, sembra che dietro l’indurimento del volante della monoposto dell’olandese a Sakhir vi sarebbe difatti un errore umano commesso ai box durante il terzo pit-stop con il cric che, in fase di sollevamento della vettura, avrebbe danneggiato il tirante dello sterzo.