L’aumento dei prezzi in tutta Europa potrebbe portare a misure compensative come buoni pasto per aiutare le fasce di popolazione più povere. Vari Paesi europei studiano la misura, tra cui la Francia. Infatti, il presidente francese Emmanuel Macron starebbe pensando di concedere dei buoni pasti alle famiglie più povere. Attualmente in campagna per la rielezione all’Eliseo, il presidente della repubblica ha dichiarato lo scorso martedì che stava valutando la possibilità di concedere assegni speciali alle famiglie povere.
La misura arriverebbe per compensare l’aumento dei prezzi dei generi alimentari e non soltanto, in seguito all’invasione russa dell’Ucraina. La guerra, infatti, ha avuto come conseguenza un aumento generalizzato dei prezzi dell’energia e delle materie prime, che secondo gli esperti porterà a una crisi alimentare globale. Macron, alla Radio France Bleu, ha dunque affermato di star valutando alcune misure per aiutare la popolazione.
Aumento dei prezzi, Macron pensa a buoni pasto per le famiglie povere di Francia
Emmanuel Macron ha parlato dell’aumento dei prezzi e dei possibili aiuti alle famiglie povere – come buoni pasto – ai microfoni di Radio France Bleu Nord. Ad una domanda di un’ascoltatrice sul potere d’acquisto, il presidente ha elogiato le misure già adottate dal governo durante la crisi del Covid e dall’inizio della guerra in Ucraina.
Il presidente starebbe pensando ad un assegno alimentare “per aiutare le famiglie più modeste e le classi medie a far fronte a questi costi aggiuntivi. La Francia si troverà ad affrontare una crisi alimentare mondiale a causa della guerra, dato che l’Ucraina, ma anche la Russia, sono veri e propri granai per il cibo internazionale”. L’obiettivo è “anche incoraggiare piuttosto a comprare in corto circuito e comprare francese”.