Joe Biden torna ad attaccare Vladimir Putin. Il presidente americano si trova a Varsavia e nelle scorse ore ha incontrato alcuni profughi ucraini. “Cosa pensa di Vladimir Putin alla luce di quello che sta infliggendo a queste persone?”, la domanda dei cronisti al numero uno della Casa Bianca, che non ha utilizzato mezzi termini per il leader del Cremlino: “È un macellaio”.
Dopo averlo definito “criminale di guerra”, Joe Biden è tornato a mettere nel mirino il presidente russo per la crisi in corso in Ucraina. Il dem ha parlato con diversi ucraini e ha spiegato ai microfoni dei giornalisti presenti: “I bambini mi hanno detto di pregare per i loro papà, per i loro nonni tornati a combattere in Ucraina”. “Siete coraggiosi”, ha aggiunto il presidente statunitense.
Joe Biden vs Putin: “È un macellaio”
Nel corso degli incontri di Varsavia, Joe Biden si è soffermato sul conflitto in Ucraina e ha affermato di non essere certo che l’annuncio di ieri della Russia di concentrare l’offensiva militare sul Donbass significhi “che Mosca ha cambiato strategia in Ucraina”. Il numero uno americano ha anche parlato dell’incontro con i rifugiati ucraini: “Ho visitato i rifugiati ucraini. Non c’è bisogno di parlare la stessa lingua per capire la girandola di emozioni nei loro occhi. Voglio ringraziare il mio amico, lo chef Jose Andres e la sua squadra, e voglio ringraziare la gente di Varsavia per aver aperto il loro cuore per aiutare”.
Ma le parole di Joe Biden su Vladimir Putin non sono passate inosservate al Cremlino. Tramite la Tass, Mosca ha preso una netta posizione: “Gli insulti del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, restringono le possibilità di un miglioramento dei rapporti tra Washington e Mosca”. Attesi aggiornamenti a stretto giro di posta…