Fausto Leali è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di “Ciao Maschio”, la trasmissione di Rai Uno condotta da Nunzia De Girolamo e andata in onda nella serata di sabato 26 marzo 2022. Il cantante ha parlato di sé a ruota libera, dicendo innanzitutto di non essere mai stato esuberante, anzi: “Sono timido, ma proprio tanto! Ho iniziato a salire sul palco a 14 anni, ma quello è il mio lavoro e lo affronto normalmente, a parte Sanremo, dove devi convincere tutti e la pressione è tanta. Onestamente, vedo anche altri miei colleghi che dietro le quinte non sono troppo tranquilli”.
Proprio questa professione lo ha aiutato molto a spiccare e “le ragazzine mi hanno svezzato abbastanza presto. Se fosse dipeso da me, sarei ancora vergine!”. A proposito della sua gioventù, Leali ha raccontato di essere nato da una famiglia povera, in un periodo nel quale anche i benestanti faticavano: “Sono venuto alla luce il 29 ottobre 1944 e c’era la guerra. Mio padre perse una gamba nel conflitto, fu un grande invalido di guerra”.
FAUSTO LEALI: “CATTIVERIE? NE HO FATTE DI SICURO, MAGARI ANCHE INCONSCIAMENTE”
Nel prosieguo della sua intervista nello studio televisivo di “Ciao Maschio”, Fausto Leali ha detto di essere “troppo generoso. Sono uno di quelli a cui piace guadagnare perché con i soldi fai contente un sacco di persone. Mi piace riceverli per poterli dare”. Inoltre, “sono molto emotivo: mi commuovo davanti a una scena di un film, a una colonna sonora, a una canzone. Quando vedo che mia moglie è già al terzo fazzoletto, io tiro fuori il mio. Si dice che l’uomo non dovrebbe mai piangere, ma è solo una diceria. Chi è intorno a te e ti vede commosso per qualcosa ti ama, ti copre di sorrisi e di carezze. Direi che commuoversi è positivo”.
Ma, in mezzo a tutti questi aggettivi positivi, è possibili individuare qualcosa di negativo, come una cattiveria commessa da Fausto Leali? Lui ha risposto come segue: “Sicuramente ho fatto più di una cattiveria, magari anche inconsciamente. Sono al terzo matrimonio, dunque evidentemente in qualcosa ho fallito, anche se credo di essermi sempre comportato bene. Evidentemente qualcosa che non funzionava ci dev’essere stato”.