PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo del 2,05% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente A2A (+0,03%), Atlantia (+2,45%), Hera (+1,03%), Italgas (+2,02%), Snam (+1,86%) e Unipol (+0,71%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-3,43%), Banca Generali (-3,79%), Banca Mediolanum (-3,47%), Bper (-2,66%), Campari (-2,42%), Cnh Industrial (-5,04%), Diasorin (-2,16%), Exor (-3,21%), Ferrari (-3,03%), Fineco (-2,51%), Interpump (-5,69%), Intesa Sanpaolo (-2,93%), Iveco (-4,09%), Moncler (-4,72%), Nexi (-5,33%), Pirelli (-5,41%), Prysmian (-3,49%), Recordati (-2,25%), Saipem (-2,29%), Stellantis (-4,45%), Stm (-2,84%), Telecom Italia (-2,43%) e Unicredit (-2,25%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 168 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:05
La Borsa italiana scende del 2,4% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Italgas (+1,3%), Snam (+1%) e Unipol (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-2,7%), Azimut (-3,5%), Banca Generali (-3,5%), Banca Mediolanum (-3,8%), Banco Bpm (-2,4%), Bper (-3,1%), Cnh Industrial (-5%), Exor (-2,7%), Ferrari (-2%), Fineco (-2,6%), Interpump (-4,3%), Intesa Sanpaolo (-3%), Iveco (-3,8%), Leonardo (-2,2%), Mediobanca (-3,2%), Moncler (-3,9%), Nexi (-4,2%), Pirelli (-4,2%), Poste Italiane (-2,1%), Prysmian (-3,5%), Recordati (-2,1%), Stellantis (-5,4%), Stm (-4,1%) e Unicredit (-2,9%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 169 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:55
La Borsa italiana cede l’1,3% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Inwit (+0,3%), Italgas (+1,1%), Snam (+2,1%), Terna (+0,7%) e Unipol (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-1,4%), Azimut (-2%), Banca Generali (-1,5%), Banca Mediolanum (-1,4%), Banco Bpm (-1,2%), Bper (-1,6%), Cnh Industrial (-2,8%), Exor (-1,5%), Ferrari (-1,3%), Fineco (-1,4%), Interpump (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-1,6%), Iveco (-2%), Leonardo (-1,4%), Mediobanca (-1%), Moncler (-2,4%), Nexi (-2,9%), Pirelli (-4,1%), Prysmian (-3,2%), Recordati (-1,4%), Stellantis (-3,9%), Stm (-2,4%), Tenaris (-1,5%) e Unicredit (-1,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 165 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA UN RIMBALZO
Anche oggi non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo gli ordini all’industria tedesca di febbraio. Alle 11:00 sarà la volta dell’indice dei prezzi alla produzione in Europa a febbraio. Alle 16:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. Alle 20:00 saranno pubblicati i verbali dell’ultima riunione del Fomc della Fed tenutasi a marzo. In giornata è prevista l’emissione di Btp con scadenza fino al 2051. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Eems.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,86% a 24.960 punti. Sul listino principale si è messa in luce Recordati con un +3,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di A2A (+0,8%), Amplifon (+0,7%), Campari (+2,1%), Diasorin (+1,8%), Enel (+2%), Inwit (+1,7%), Moncler (+0,7%), Tenaris (+0,8%), Terna (+2,1%) e Unipol (+2,5%). Stm ha fatto peggio di tutti con un -5,3%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i ribassi di Azimut (-2,6%), Bper (-1,7%), Exor (-2,5%), Interpump (-5,2%), Intesa Sanpaolo (-2,5%), Iveco (-4,2%), Nexi (-2,1%), Pirelli (-1,5%), Stellantis (-3,7%) e Unicredit (-2,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 161 punti base.
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