Soleil Sorge e l’accusa di truffa da 5 milioni di euro Lo scherzo a Le Iene
Soleil Sorge vittima dello scherzo de Le Iene organizzato dell’inviato Nicolò De Devitis. Cosa è successo alla ex concorrente del Grande Fratello Vip 6? La Sorge è stata accusata di essere complice di una truffa da 5 milioni di euro con le criptovalute. Proprio così, la influencer ha postato un video sui social e in tanti hanno pensato si trattasse di un pesce d’aprile, ma in realtà la Sorge è stata vittima della grande macchina degli scherzi delle Iene di Italia1. Proprio la redazione delle Iene ha svelato lo scherzo, anche se Soleil ci è cascata in pieno arrivando perfino a rinchiudere in bagno il truffatore in attesa dell’arrivo dei carabinieri.
La giurata de La Pupa e il Secchione Show, infatti, pensava di aver acchiappato lo spietato truffatore di criptovalute inconsapevole di essere lei la vittima dello scherzo organizzato dalle Iene. La Sorge, infatti, prima di tutto ha voluto chiarire la sua posizione scrivendo su Instagram: “sono uscite delle notizie sul mio nome, dicono che io sia coinvolta in una truffa con le criptovalute, non so bene. Io non truffo nessuno”.
Soleil Sorge, sbotta “io non truffo nessuno, stavo per sequestrare una persona, per aggredirlo”
Soleil Sorge è caduta nella trappola de Le Iene. La influencer, vittima dello scherzo di Nicolò De Devitis, ha reagito così all’arrivo delle telecamere del programma cult di Italia 1: “stavo per sequestrare una persona e menarlo, io ero convinta che Le Iene fossero venute per beccare lui e invece erano qui per me”.
Alla fine l’inviato Nicolò De Devitis ha dovuto chiarirle che si trattava solo di uno scherzo, ma lei non l’ha presa molto bene per poi farsi una grassa risata. Intanto il complice dello scherzo scherzando le ha detto: “sei stata una criminale” con la Sorge che ha replicato “io non truffo nessuno. Stavo soffrendo, adesso sto molto meglio. Stavo per sequestrare una persona, per aggredirlo, per chiamare i servizi segreti. Io convinta che fossero venuti per beccare lui, invece no”.