CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: IL TERZO INCOMODO
Abbiamo parlato esclusivamente di Ciro Immobile e Dusan Vlahovic, ma diamo merito anche a Giovanni Simeone, che occupa il terzo posto nella classifica marcatori di Serie A con 16 gol, senza dubbio la migliore stagione per il figlio d’arte argentino. Il record personale di Giovanni Simeone erano stati i 14 gol segnati nel 2017-2018, primo dei due anni vissuti con la maglia della Fiorentina, adesso il Cholito è già a quota 16 e naturalmente può fare ancora meglio da qui alla fine del campionato.
Il girone d’andata era stato fenomenale, poi Simeone ha un po’ rallentato dopo Natale, ma 16 gol e il terzo posto nella classifica marcatori dimostrano il valore dell’attaccante argentino e più in generale di tutto il Verona, che ha in doppia cifra pure Antonin Barak e Gianluca Caprari con 10 gol a testa. Giovanni Simeone e non solo, insomma: 36 gol in tre, 56 in totale che sono gli stessi di Milan e Napoli. Insomma, l’Inter – avversaria odierna – è ampiamente avvisata… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GRAN DUELLO AL VERTICE!
La classifica marcatori di Serie A continua ad essere caratterizzata dal grande duello in vetta fra Ciro Immobile e Dusan Vlahovic, che in questo momento condividono il titolo di capocannoniere a quota 21 gol a testa segnati nel corso di questo campionato. Nella scorsa giornata nessuno dei due ha segnato, tuttavia Immobile ha vinto con la sua Lazio contro il Sassuolo in una sorta di “derby” con gli Azzurri della formazione neroverdi, mentre Vlahovic ha perso un vero derby, la sfida contro l’Inter che ha sancito la fine delle ambizioni scudetto della Juventus.
In questo momento fanno discutere i numeri del serbo: non si può criticare un ragazzo classe 2000 che troviamo a quota 21 gol nella classifica marcatori di Serie A, però è chiaro come il passaggio dalla Fiorentina alla Juventus si stia rivelando più complicato del previsto per Dusan Vlahovic. Partiamo proprio dai numeri stagionali: l’attaccante serbo aveva segnato 20 gol in 24 partite ufficiali con la Fiorentina, mentre con la Juventus abbiamo 5 gol in 12 partite. I conti sono facili: metà delle partite giocate e un quarto di gol segnati, ciò significa che la media gol è dimezzata.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: I DUE LEADER
Non si può nemmeno dire che Dusan Vlahovic soffra a causa della maggiore concorrenza: appena è arrivato si è preso la maglia da centravanti titolare e Morata è stato dirottato in fascia, il problema allora è che arrivano pochi palloni e questo chiama in causa la qualità della manovra della Juventus – anche se Vlahovic è rimasto secco anche nelle partite che per giudizio unanime sono state quelle giocate meglio dai bianconeri, cioè in Champions League contro il Villarreal e poi proprio domenica sera contro l’Inter.
Dall’altra parte c’è Ciro Immobile, una garanzia per la Lazio e nella classifica marcatori. Il tema della differenza di rendimento fra la Nazionale e il club è ormai trito e ritrito, l’Immobile della Lazio merita solamente complimenti perché i suoi numeri sono fenomenali, con 176 gol segnati in 254 presenze e Silvio Piola superato sia per il numero complessivo di reti segnate sia per i gol in Serie A. Già capocannoniere della Serie A per tre volte (due conta Lazio), il poker sarebbe leggendario e metterebbe Immobile in scia ai cinque titoli di Gunnar Nordahl.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A
21 gol: Ciro Immobile (Lazio), Dusan Vlahovic (Juventus)
16 gol: Giovanni Simeone (Verona)
15 gol: Tammy Abraham (Roma)
14 gol: Domenico Berardi (Sassuolo), Lautaro Martinez (Inter)
13 gol: Gianluca Scamacca (Sassuolo)
12 gol: Edin Dzeko (Inter)
11 gol: Beto (Udinese), Joao Pedro (Cagliari), Victor Osimhen (Napoli)
10 gol: Antonin Barak (Verona), Gianluca Caprari (Verona)