Gilberto Gil e la collaborazione con artisti italiani
Gilberto Gil è uno degli ospiti del programma “Ci vuole un fiore” che debutterà questa sera su Raiuno. Gilberto è uno dei più famosi artisti musicali brasiliani. La sua passione per la musica si sviluppa in tenera età. Nato in Brasile, Gilberto Gil appartiene alla borghesia brasiliana e durante l’infanzia viene subito rapito dal ritmo brasiliano tanto da cominciare a suonare l’accordeon. Il suo primo successo arriva, dopo qualche anno di gavetta, nel 1965 grazie al brano Louvaçao. Artisticamente, i contatti con l’Italia si rinsaldano nel 2001 quando Gil interpreta con Laura Pausini il brano Seamisai. In carriera, l’artista aveva già avuto modo di collaborare con Elton John e Sting, soprattutto per eventi di beneficenza legati alla salvaguardia della foresta amazzonica. Gilberto Gil è conosciuto nel nostro paese per via della collaborazione con artisti nostrani come Chiara Civello ma anche perché è stato spesso ospite di programmi Rai.
Inoltre, Gil ha ricoperto svariate cariche di rilievo politico nel suo paese d’origine, Salvador di Bahia. Gilberto venne imprigionato assieme a Caetano Veloso e costretto all’esilio nel Regno Unito nel 1969. All’epoca i militari arrestavano chiunque esprimesse attraverso la musica idee rivoluzionarie. Oggi i tempi non sono tanto cambiati però. In un’intervista recente al Corriere della Sera, Gilberto Gil aveva rivelato: “Molte persone di lamentano del governo di Bolsonaro perché non ha una visione positiva e generosa della società. In periodi come questi le disuguglianze sono molto evidenti perché c’è troppo squilibrio tra le possibilità di alcuni e quelle di altri”.
Gilberto Gil e il dramma della perdita del figlio: “Ho pensato di…”
Gilberto Gil ha avuto complessivamente tre mogli e otto figli. Il primo matrimonio fu con Belina de Aguiar che gli diede Nara e Marília, le sue due primogenite nate rispettivamente nel 1966 e nel 1967. Successivamente, l’artista convolò a nozze con Sandra Barreira Gadelha e dal loro matrimonio vennero alla luce Pedro (nato nel 1970 ma scomparso prematuramente a 20 anni), Petra Maria (1974) e Maria (1976). La terza moglie Flora Nair Giordano è la madre degli ultimi nati nella grande famiglia del cantante: Giordano (1985), Isabela (1988) e Josè (1991). Flora è diventata anche amministratrice dell’imprese dell’artista. Gilberto Gil soffrì molto per la perdita del figlio Pedro. Pedro era il batterista del gruppo rock carioca Egipto e, mentre tornava a Rio de Janeiro, a causa di un colpo di sonno, perse il controllo della propria auto. Il veicolo si schiantò contro un albero nella Lagoa Rodrigo de Freitas. Il batterista fu portato all’Hospital Beneficencia Portuguesa. Il 2 febbraio, dopo aver lottato per otto giorni presso l’Unidade de Tratamento Intensivo, il musicista morì.
In quel momento Gilberto Gil pensò di abbandonare la musica: “Era ormai da tre giorni che meditavo sulla possibilità di smettere di cantare, di interrompere definitivamente la mia carriera professionale. Ero quasi pronto a prendere questa decisione e a comunicarlo a tutti. Non certo perché fossi stanco di cantare. Dopotutto è la cosa che più mi affascina. Sentivo, piuttosto, un certo fastidio. Quello che desideravo era qualcosa che mi offrisse un nuovo stimolo. Ad ogni modo, pensai che per smettere di cantare avrei dovuto fare una dichiarazione pubblica che sarebbe stata senz’altro in musica. Scrissi Palco, una canzone che non lasciasse dubbi su cosa significasse per me cantare, sulla mia relazione con la musica simbolizzata dallo stare su un palco”, rivelò qualche anno dopo.