Francesco Oppini, ex concorrente del Grande Fratello Vip, è intervenuto ai microfoni di “Leggo” per commentare il campionato calcistico di Serie A, che anche nel fine settimana appena andato in archivio ha regalato risultati impronosticabili, come il ko interno del Napoli contro la Fiorentina (sempre più bestia nera dei partenopei) e il pareggio a Torino tra i granata di Juric e il Milan. Ora la classifica recita: Milan 68, Inter 66 (con una partita in meno), Napoli 66 e Juventus 62. Proprio i bianconeri, seppur distanziati dal terzetto di testa e con un numero esiguo di partite a disposizione per sognare la rimonta tricolore (6 giornate al termine), sono stati scelti da Oppini come i favoriti per il titolo.
Sul quotidiano sopra menzionato, quest’ultimo ha scritto: “Mentre Milan, Napoli e Inter a turno non fanno altro che arricchire i bookmaker con i loro andamenti a tratti quasi singhiozzanti, alla Continassa, quartier generale della Vecchia Signora, ci si lecca le ferite per le tutte le occasioni sprecate in questa stagione di Serie A. Così, nel campionato 21/22 del ‘Ciapa no’ alla Juventus dell’Allegri Bis aumentano i rimpianti”. Ma c’è un ma…
FRANCESCO OPPINI: “HO SCOMMESSO 10 EURO SULLO SCUDETTO DELLA JUVENTUS”
Francesco Oppini non perde occasione per evidenziare che, se la Juventus avesse per esempio trasformato, tra le mille occasioni sprecate e cestinate, le due sconfitte con Empoli e Verona (senza contare gli zero scontri diretti vinti con le prime della classe), in due vittorie ora la squadra torinese “sarebbe con tutta tranquillità prima con il Milan a giocarsi lo scudetto assieme alle altre due pretendenti”. Colpa dei giocatori, dell’allenatore, della dirigenza o della proprietà? “Sicuramente le percentuali andrebbero suddivise in parti diverse, ma restare senza attaccante, dopo la partenza di CR7, per quattro lunghi mesi ha sicuramente influito e in questo caso attribuire colpe o responsabilità a tecnico o giocatori sarebbe totalmente cosa senza senso”.
Francesco Oppini, però, sorprende tutti: “La speranza di ogni tifoso è l’ultima a morire e il nostro motto è ‘Fino alla fine’… Ho deciso anch’io di arricchire i centri scommesse con una giocata da dieci euro sulla vittoria dello scudetto! Lo so, è follia, ma per amore si fanno follie e per tutti noi amanti del calcio le nostre squadre fanno parte della nostra sfera sentimentale, quindi perché non crederci facendo qualcosa di folle? Sperando negli ennesimi prossimi inciampi di chi ci precede vi saluto e abbraccio forte: ho da scommettere su qualcosa di totalmente folle, ma non impossibile”.