Ursula Andress poteva restare nell’ombra, invece la sua testimonianza è risultata decisiva per il Tribunale del Riesame, che ha riabilitato Alberto Tarallo. Così il produttore della Ares film, nei guai per la vicenda del presunto falso testamento del compagno Teodosio Losito, può rientrare in possesso dei beni che gli erano stati sequestrati. Ma resta comunque indagato per falso. “Spero che il fango sul suo conto si sia arrestato. Purtroppo il peggio è fatto. Quando si danneggiano i suoi progetti di lavoro, quando si infanga la sua reputazione…“, dichiara l’attrice ai microfoni del Corriere della Sera. La sua testimonianza ha indebolito le ricostruzioni di alcuni attori ex Ares, come Gabriel Garko, Adua Del Vesco (all’anagrafe Rosalinda Cannavò) e altri ancora.
“Vi rendete conto che Alberto è stato dipinto come un personaggio dedito alle messe nere? Pensare che sarò sua ospite a pranzo per la domenica di Pasqua…“, aggiunge Ursula Andress. A proposito dei suoi amici, descrive Alberto Tarallo e Teodosio Losito “una coppia affiatata“. Ma il suicidio dello sceneggiatore “è stato un dramma per lui, è ancora profondamente scosso da quello che è successo. Non ditemi vi prego che credete all’istigazione…“.
LE FRECCIATE A ROSALINDA CANNAVÒ E GABRIEL GARKO…
Ursula Andress non crede all’ipotesi dell’istigazione al suicidio. “Losito aveva perso tutto. Sapete qual è l’istinto di una persona che ha perso tutto? La Ares stava fallendo. Molte fiction erano andate in fumo. Era come un capitano d’azienda che ha perso la sua fabbrica. La disperazione fa fare questo genere di cose“. Nell’intervista al Corriere l’attrice racconta di conoscere Alberto Tarallo da venti anni circa, ma il mondo dello spettacolo resta lontano da lei.
Non manca una frecciatina a Rosalinda Cannavò, in arte Adua Del Vesco: “Non ha più lavorato. Ora si fa chiamare con il suo vero nome, Rosalinda“. Questo la spinge a sottolineare che anche se fortunata, è stata sempre “molto seria e professionale. Mai nessuna interferenza tra lavoro e vita privata ad esempio“. Invece riguardo Gabriel Garko e la sua versione su Alberto Tarallo, Ursula Andress spiega: “Mi piaceva. Quelle fiction in cui recitava avevano molti spettatori. Possono piacere o non piacere ma il pubblico non gli mancava. Però su Tarallo ha sbagliato“.