Una notizia terribile giunge da Vercelli, uno dei capoluoghi di provincia del Piemonte, dove due genitori sono stati arrestati per avere inflitto frustate ai figli piccoli e per abusi s*ssuali sulla figlia tredicenne. A fornire lo spaccato preciso della vicenda sono i colleghi di TgCom 24, che riferiscono che “la polizia ha eseguito 5 misure cautelari – due in carcere, due ai domiciliari e un obbligo di dimora – con le accuse di violenza s*ssuale aggravata su minore, sfruttamento della prostituzione minorile e maltrattamenti in famiglia su una 13enne”.
Come anticipato, tra i destinatari di queste misure figurano anche i genitori della ragazzina, che sarebbe stata costretta a prostituirsi. Madre e padre, in manette con l’accusa di prostituzione minorile, violenza s*ssuale e abusi nei confronti della figlia 13enne, “hanno 39 e 40 anni, entrambi con precedenti. Sono state arrestate anche altre tre persone, di circa 60 anni, che hanno abusato della ragazzina, mentre sono state denunciati altri tre, per violenza sessuale aggravata”.
FRUSTATE AI FIGLI PICCOLI, ABUSI SULLA FIGLIA 13ENNE (COSTRETTA ALLA PROSTITUZIONE)
I tre bambini, stando a quanto ricostruito delle indagini, erano “totalmente assoggettati al volere dei genitori” e “costretti a subire maltrattamenti fisici come frustate. I bambini erano costretti ad assistere finanche ad ‘agiti s*ssuali, tenuti costantemente sotto minacce del tipo ‘ti ammazzo, ti brucio gli occhi’. I tre minori sono stati sottratti ai genitori e collocati in una comunità protetta”.
L’attività di indagine era partita nel mese di aprile 2021, quando la Squadra Mobile di Vercelli aveva avviato una serie di accertamenti nei confronti della famiglia residente nel centro cittadino “poiché i genitori erano sospettati di far prostituire la figlia, una tredicenne. La ragazzina, secondo quanto emerso dalle indagini, veniva, appunto, offerta dai genitori a clienti, spesso anziani in cambio di somme da 20 a 50 euro o piccole dosi di stupefacenti”.