Importanti novità emergono in queste ore in merito al caso di Andreea Rabciuc, la 27enne scomparsa da Jesi lo scorso 12 marzo. Ad occuparsene è stata anche la trasmissione Ore 14, dalla quale sono trapelate altre indiscrezioni sul giallo, a partire da alcuni movimenti social sospetti. In modo particolare, si parla di un video postato il 24 marzo, 12 giorni dopo la sua sparizione: qualcuno potrebbe aver avuto accesso ai suoi profili per sviare le indagini oppure come ha riferito da Simone Gresti, fidanzato della giovane, sarebbe lei che in qualche modo, da qualche parte, forse nascosta, starebbe entrando nei suoi profili?
Rispetto al video postato il 24 marzo in cui accarezza il cane, l’avvocato Elisabetta Aldrovandi, ospite in studio, ha commentato: “A me sembra un po’ strano anche perché se la ragazza ha lasciato il cellulare in mano al fidanzato, con quale strumento continua a postare sui social? Non ha molto senso”.
Andreea Rabciuc, il commento di Roberta Bruzzone sui movimenti social
A ritenere che non abbia molto senso quanto emerso sul caso di Andreea Rabciuc è stata anche la criminologa Roberta Bruzzone, che in collegamento con la trasmissione di Rai2 ha commentato: “Non ha senso assolutamente. Consideriamo un’altra cosa, che normalmente i video che abbiamo, a meno che non abbia un sistema cloud attivo e aggiornato, è difficile trovarli su un computer che non è proprio, quindi la disponibilità di quel video necessariamente mi porta a ipotizzare che sia stato postato dal telefonino che sappiamo non essere più in possesso della povera Andreea. Mi pare un tentativo maldestro di far credere che sia ancora viva da qualche parte. Non sono per niente ottimista”, ha svelato con estrema onestà.
Proprio l’accelerata data ieri alle indagini non farebbe pensare a una soluzione positiva della vicenda, come sostenuto anche dal conduttore Milo Infante. Ieri il fidanzato Simone Gresti di 43 anni è stato iscritto nel registro degli indagati per sequestro di persona dopo una perquisizione in casa ed il sequestro di alcuni oggetti.