Un 14enne si dà fuoco su tik tok: prima lo scoppio avvertito dai vicini, poi l’allarme. Quando alle 10,30 di venerdì mattina, i pompieri hanno fatto irruzione nella casa del 14 enne di Bagnoro, in provincia di Arezzo, hanno assistito ad una scena che non lasciava spazio a dubbi: un gioco con alcool e fiammiferi e il 50% del corpo ustionato.
Ad Arezzo un 14enne si dà fuoco su tik tok: le prime ricostruzioni
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il quattordicenne avrebbe aspettato che i genitori si allontanassero per cominciare quello che voleva essere un gioco a base di fiammiferi e una bottiglia di alcool. I vicini avrebbero poi sentito uno scoppio: un rumore che sarebbe stato ricondotto alla bottiglia di alcool esplosa nelle mani del giovane mentre era in giardino, a ciò sarebbero seguite le urla del ragazzo. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi: un’ambulanza ed un’auto medica. Poco dopo, gli stessi soccorritori, vista la gravità della situazione hanno contattato l’elisoccorso che è atterrato allo stadio comunale e ha portato il 14enne al Meyer di Firenze.. Ma a cosa sarebbe valso questo gioco? Più probabilmente, secondo le indiscrezioni fatte circolare dopo le prime indagini e riportate su tutti i quotidiani nazionali e locali, sarebbe stata la volontà di partecipare ad una challenge su tik tok, ma quest’ipotesi non ha ancora trovato conferma nè da parte della Procura di Arezzo, nè da parte delle forze dell’ordine.
14enne si dà fuoco su tik tok: le condizioni del ragazzo
Per aprire un eventuale fascicolo si deve necessariamente attendere l’informativa delle forze dell’ordine.
Le condizioni del giovane sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita. Le ustioni si estendono sul 50% del corpo ed è ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale Mayer di Firenze dove, nella giornata di oggi, dovrebbe essere operato. Per questo i sanitari lo hanno indotto in coma farmacologico in modo da poter procedere all’autotrapianto della pelle, una tecnica necessaria per la ricostruzione più rapida delle parti ustionate. Sono previsti ulteriori interventi per ridurre le ustioni.