Si torna sul caso di Liliana Resinovich nel corso della trasmissione La vita in diretta, nella puntata di oggi 22 aprile. Per la prima volta l’amica di Liliana, Laura sua conoscente da 23 anni, ha deciso di parlare perché secondo lei ed il marito Pino qualcosa non tornerebbe nel giallo. La donna sostiene che Sebastiano non avrebbe fatto abbastanza per l’amica Lilly. “Io ho chiesto a Sebastiano cosa crede che le sia successo e mi ha detto ‘ah si è suicidata’. Liliana era scomparsa da 2 giorni. Ma cosa sei matto? Tutto può essere tranne che si sia suicidata, lei non lo avrebbe mai fatto”, ha sostenuto con forza l’amica Laura ai microfoni della trasmissione di Rai1.
Parlando da Sebastiano Visintin, marito della donna trovata senza vita, l’amica ha aggiunto: “Sicuramente era dominante Sebastiano, lei era sempre sottomessa. Sebastiano era soffocante, decideva lui anche quando era l’ora di mangiare, suonava il campanello come per dire ‘è pronto’. Lei gli allacciava anche le scarpe pur di non litigare”.
Liliana Resinovich, parla l’amica Laura: “Sebastiano? Non mi sembrava innamorato”
Sebastiano Visintin era innamorato di Liliana Resinovich? L’amica di quest’ultima, Laura, ha commentato a La vita in diretta: “Non riesco a definirlo innamorato, so solo che lui continuava a ripetere ‘sapete perché amo tanto questa donna? Perchè mi dice sempre di sì’. Lui è stato innamorato più di se stesso”. In merito alla presunta crisi nella coppia, Laura sostiene che qualcosa che non andava tra i due ci sarebbe stato: “C’era qualcosa tra i due perché lui mi ha chiamato per dirmi che erano un po’ in crisi, non erano molto vicini, non si parlavano molto. Sul divano lui era al computer, lei aveva sempre il cellulare in mano”, ha aggiunto la donna. In merito alla relazione con Claudio Sterpin però, non ha potuto confermare perché “non me ne ha mai parlato”.
A tal proposito, secondo la donna Lilly avrebbe potuto avere difficoltà a raccontare a Sebastiano la sua volontà ad andare a vivere con Sterpin: “Non che Sebastiano fosse un violento e la picchiasse ma a volte aveva reazioni esagerate e influiva mentalmente su Lilly”, ha proseguito Laura. “Lilly non si è suicidata”, è convinta l’amica, “Cosa è successo? Un litigio che potrebbe averle fatto scoppiare il cuore dal dispiacere e dalla paura e qualcuno in quel momento che era lì davanti non l’ha aiutata”. Infine, ha concluso Laura in modo duro: “Sebastiano non è l’assassino di Lilly, ma potrebbe essere l’assassino morale di Lilly”.