Teo Teocoli è intervenuto in qualità di ospite a “Belve”, trasmissione di Rai Due condotta da Francesca Fagnani e andata in onda nella serata di venerdì 22 aprile 2022. Dopo i primi anni vissuti tra Taranto e la Calabria, Teocoli a cinque anni si trasferì a Milano, dove affrontò un’infanzia difficile: “Mio padre era violento. Un pomeriggio d’estate venne da Reggio un suo amico e ascoltò con lui i discorsi di Mussolini. Io mi dissi: ‘Mio padre è proprio un fascistone di m*rda’. Da quel momento le sberle diventarono quasi pugni, sia a me che a mia madre. Questa cosa è durata fino a quando non sono cresciuto e, quando sono cresciuto, l’ho appeso al muro”.
Quando Teo Teocoli ha raggiunto il successo, suo papà gli ha chiesto dei soldi: “Mi faceva pena, perché s’era messo con una donna che faceva l’entraîneuse in un locale. Alcune volte gli ho dato dei soldi e in una circostanza si mise a piangere. Fu la prima volta che lo vidi piangere”. E il rapporto di Teocoli con la droga? “Non ho mai rischiato la dipendenza. C’è stato un periodo in cui potevo averne quanta volevo, ma i vizi li ho sempre saputi dominare”.
TEO TEOCOLI: “DIEGO ABATANTUONO SI È DIMENTICATO DEGLI AMICI”
Nel prosieguo del suo intervento a “Belve”, Teo Teocoli ha approfondito il discorso sui suoi amori: “Con Loredana Bertè siamo stati anche un po’ fidanzati, ma anche con Mia Martini… Non contemporaneamente, eh!”. Come nacque il sentimento d’amore con Mia Martini? “Lei venne a dirmi che Loredana era stata un po’ male. Eravamo al cinema e ci eravamo un po’ eccitati guardando un film. Poi, Mia si innamorò di me mentre difendeva la sorella. Con lei credo di avere avuto un rapporto breve, ma sono stato talmente bene con quella ragazza… Ascoltavamo la musica, andavamo al cinema, ci sentivamo proprio bene. Tutto questo lo facevamo a casa di Loredana e lei lo sapeva”.
Il giovane Teo Teocoli era innamorato anche “di Amanda Lear, musa di Salvador Dalì. Me la sarei f*tta. Ma lei non mi guardava neanche di striscio, non gliene fregava niente”. Infine, spazio alle critiche: “Diego Abatantuono? Ha fatto la sua carriera, non ha mai aiutato nessuno, si è dimenticato degli amici. Adriano Celentano? Siamo stati amici 60 anni, poi, dopo avermi fatto stare 2 giorni in hotel a Verona per ‘Adrian’, non mi ha più chiamato e non ha risposto alle mie telefonate. Dopo ‘Adrian’ è calato il sipario e credo che lui e la moglie siano chiusi in casa da anni. Claudia Mori? Meglio lasciarla dov’è… Senza Celentano cosa esisterebbe a fare? Qualche casino me l’ha combinato”.