Nero a metà 3, diretta quarta puntata, 25 aprile 2022: commento live
Gli inquirenti risalgono all’identità dell’uomo rimasto ucciso nel corso del rapimento di Marco ad opera di Pugliani. Grazie ad una serie di tabulati e video riescono a trovare il luogo in cui Clara sembrerebbe essersi recata dopo aver ritirato la valigia con la droga. Carlo si reca lì insieme a Malik: si tratta di un grande capannone abbandonato. I due aprono la porta e si trovano davanti il corpo, al centro del grande spazio vuoto, della donna: la mamma di Alba e Alice è dunque morta. Carlo, dopo essere rimasto immobile per qualche istante, si lascia andare e scoppia in lacrime, sorretto proprio da Malik.
Nero a metà 3: Federico cosa nasconde?
Analizzando il corpo dell’uomo morto nella rapina di Pugliani, i medici scoprono che aveva una placca nella gamba che dunque potrebbe portare a risalire alla sua identità. Federico, il ragazzo che lavora come educatore in carcere che Alba ha conosciuto, le chiede di uscire. Secondo Malik, però, c’è altro dietro. Pensa infatti che l’uomo possa essere coinvolto con la scomparsa di Clara e che dunque possa essersi avvicinato alla figlia di Carlo solo per questo motivo. Infatti, il primo incontro risale al momento in cui Clara doveva uscire da Rebibbia: era stato lui a convincere Alba ad aspettare prima di dare l’allarme. Un modo per prendere tempo? Malik rivela poi di essere geloso della giovane. Marco viene invece trasferito e diviso da Cinzia dopo il rapimento di Pugliani.
Nero a metà 3: Marco viene rapito
Gli inquirenti non hanno dubbi sul fatto che Clara abbia agito come corriere della droga per Pugliani. Mentre Marco esce per fare una sorpresa a Cinzia e andarle incontro all’uscita dal commissariato per festeggiare il loro anniversario, viene rapito proprio dallo spacciatore. Grazie ad un orologio con GPS che aveva comprato per la compagna, i colleghi lo rintracciano e Carlo e Malik lo raggiungono nel parcheggio in cui era stato portato. Mentre Pugliani scappa, un suo collaboratore rimane ucciso. Marco invece sta bene ma viene estromesso dalle indagini per proteggerlo. Alba si preoccupa del fatto che con la morte dell’uomo si potrebbe non sapere mai la verità sulla scomparsa della madre. Nel frattempo Alice torna a Roma da Ginevra per stare con la sorella.
Nero a metà 3: il terzo pacco bomba a…
Cinzia pensa che Marco non si sia ricordato del loro anniversario, mentre in realtà il compagno le sta organizzando una sorpresa. In commissariato viene convocato il medico che aveva in cura la compagna di Lucenti, che rivela a Carlo e Malik: “Arianna era diventata più una figlia che una compagna per Lucenti. Lui non aveva motivo per odiarmi, io ho fatto il possibile: cercava risposte che non ero in grado di dargli. Era sicuro che lei si fosse ammalata per l’inquinamento delle zone circostanti”. Nel frattempo Cinzia scopre proprio che Lucenti aveva chiesto l’aiuto dell’avvocatessa per una causa nella quale erano stati analizzati appunto tali terreni e la legale in questione era proprio la donna alla quale era stato recapitato il pacco bomba. Lei aveva preso la perizia consegnata da Lucenti gettandola via e affidandola ad un altro perito, appunto il destinatario del secondo pacco. Proprio il perito confessa: aveva ricevuto 10mila euro dall’avvocatessa per falsificare la perizia. Il terzo pacco bomba andrà dunque al proprietario della ditta di smaltimento di rifiuti. Mentre in casa c’è solo il figlio dell’uomo, il corriere segna il pacco: per fortuna Carlo arriva in tempo e il bambino non apre la busta esplosiva.
Nero a metà 3: Malik geloso di Alba
“Non riesce a capire perché Clara non abbia provato a chiedere aiuto al deposito bagagli. Ma potrebbe avere paura per Alba e Alice” dice Malik. Carlo non è convinto ma il collega insiste chiedendo di scoprire se le celle di casa di Alba abbiano agganciato qualche cellulare diverso nel momento in cui Clara ritirava i bagagli. Per quanto riguarda il caso dell’avvocatessa morta, gli inquirenti scoprono che Claudio Lucenti aveva intenzione di farla pagare a tre persone, tra cui appunto l’avvocatessa. Si scopre che la compagna dell’uomo era morta di leucemia, dunque la terza persona alla quale probabilmente voleva far recapitare la bomba, è il medico che l’aveva in cura. Mentre Malik riaccompagna a casa Carlo, vede Alba baciarsi con un altro ragazzo ed è geloso.
Nero a metà 3: avvistata Clara
Comincia la quarta puntata di Nero a metà 3. Vengono trovate delle immagini di alcune telecamere in cui viene avvistata Clara, scomparsa dopo essere uscita dal carcere. La figlia continua a cercarla, così come Carlo Guerrieri. Dal video di un deposito bagagli, si nota che la donna ritira la valigia lasciando i suoi occhiali da sole sul bancone, che sono proprio di Alba. Potrebbe essere una pista per farsi trovare. Nel frattempo ecco il primo caso della puntata: muore un’avvocatessa a causa di un pacco bomba e alla polizia arriva una telefonata di un uomo, un certo Claudio Lucenti, che avvisa: “Altre due persone la pagheranno”. Quando gli inquirenti si recano nella sua casa, capiscono che si è ucciso. Claudio fa notare a Malik che nella casa ci sono alcuni oggetti che potrebbero essere serviti a fabbricare la bomba.
Nero a metà 3 anticipazioni quarta puntata: Cantabella in pericolo
Stasera andranno in onda due nuovi episodi della serie Nero a metà 3 con Claudio Amendola e Miguel Gobbo Diaz. Il settimo episodio si intitola “Per te”. La trama della quarta puntata riprenderà le fila della precedente e dalla scomparsa di Clara. Vedremo che un’avvocatessa muore a causa di un pacco bomba indirizzatole da qualcuno. Subito dopo in forma anonima un uomo avverte la Polizia: due persone pagheranno per le loro azioni. Dal video del deposito bagagli Carlo e Malik noteranno che Clara, ritirando la valigia, lascia gli occhiali da sole sul bancone, forse per indicare una pista a chi la cerca? Purtroppo, quell’indizio però non sembra utile. Al centro della trama della quarta puntata ci sarà la misteriosa sparizione di Clara, la madre di Alba.
Il secondo episodio in onda questa sera di “Nero a metà 3” si intitola “Separazioni” e sarà incentrato sulla ricerca di Clara e sul suo coinvolgimento con Pugliani. Mentre le indagini proseguono, Carlo e gli altri cercheranno di fermare un bombarolo. Non mancheranno i colpi di scena. In questo episodio, Ottavia preleva un indizio su Suleyman a casa di Spartaco e, dapprima in combutta, i due finiranno per trovare una certa sintonia. La Trevi arriverà a scoprire il luogo designato per il prossimo scambio di droga con Pugliani, purtroppo però per Cantabella ci saranno delle conseguenze e gravi rischi. Cantabella continua a indagare nel passato del braccio destro di Pugliani. Tutto questo lo metterà in una posizione di pericolo, perché l’uomo è stato proprio colui che ha dato il passaggio in auto a Clara appena rilasciata dal carcere. Infine, Cinzia Repola dovrà fare i conti con i nuovi sconvolgimenti famigliari, mentre la squadra con Malik porta avanti le indagini sul cadavere del collega di Pugliani, l’uomo che aveva portato via Clara fuori dal carcere.
Nero a metà 3, cos’è successo nell’ultima puntata? Alba inizia a frequentare Federico
Nella scorsa puntata di Nero a metà 3, erano proseguite le indagini per scoprire il ladro ucciso sotto la casa di Alba e Carlo aveva scoperto che il responsabile della morte era Pugliani ma aveva esitato ad arrestarlo. A rivelargli l’identità della vittima era stato Spartaco Mattei, uno scorbutico agente della narcotici che aveva identificato il ladro con il nome di Suleyman e come suo informatore. Monica era apparsa sempre più gelosa di Malik mentre Alba aveva iniziato a frequentare Federico. Carlo e Malik avevano scoperto che Clara era ancora a piede libero e che aveva ritirato una misteriosa valigia in un deposito.
Nel secondo episodio della terza puntata di “Nero a metà 3”, dal titolo “Un uomo”, un altro caso di puntata tiene occupati i poliziotti. In particolare viene trovato morto un notaio in periferia e inizialmente sembra un classico incidente stradale di un pirata. L’autopsia, invece, rivela che l’uomo è morto per una pugnalata al petto. Ad ucciderlo è stata la figlia adottiva poiché abusata dall’uomo. Il rapporto tra Monica e Malik subisce una battuta d’arresto: la donna è sempre più gelosa e non si sente considerata dall’uomo come la sua compagna. Invece Alba inizia a frequentare Federico e tra i due sembra nascere un bel feeling.