Termina 4-3 allo stadio Penzo il match valido per la 36esima giornata di Serie A, tante emozioni nel video Venezia Bologna 4-3. Dopo un primo tempo controllato dai lagunari e concluso in vantaggio 2-1, i rossoblù tirano fuori l’orgoglio e nella prima metà del secondo tempo ribaltano tutto. Nel finale di gara, però, succede qualsiasi cosa. La partita si apre con Henry che sblocca il risultato grazie ad un pallonetto dolcissimo che supera Skorupski e finisce in rete. Al 19′ i padroni di casa raddoppiano grazie al gol di Kiyine, che prima si fa parare il rigore e poi segna sulla corta ribattuta dell’estremo difensore polacco.
Nei minuti di recupero della prima frazione di gioco Orsolini, entrato da poco, impatta di testa un bel cross di Barrow e accorcia le distanze. All’inizio della ripresa è tutta un’altra musica, il Bologna controlla il match e trova il pareggio immediato con il suo bomber, Marko Arnautovic. Il 3-2 di Schouten, poi, è un autentico capolavoro: gioco di suola per liberarsi di due avversari e traiettoria pennellata all’incrocio dei pali. Sembrerebbe finita qui, invece il cuore del Venezia si dimostra immenso: Soncin azzecca i cambi e prima Aramu trasforma il secondo rigore di giornata in favore dei veneti, ed infine, al 94′, Johnsen fa impazzire i tifosi con un destro terrificante che toglie le ragnatele dall’incrocio della porta difesa da Skorupski. Il Venezia è ancora vivo, tanti gol e spettacolo nel match di oggi.
VIDEO VENEZIA BOLOGNA, LE DICHIARAZIONI
Lasciamo la parola a Sinisa Mihaijlovic, tornato sulla panchina del Bologna e subito molto polemico nel postpartita:”Dopo i loro due gol, abbiamo avuto la forza di reagire, ribaltando il risultato, e avevamo la partita in mano. Poi è stato dato un rigore che non mi convince. Devo dire che l’arbitro ha fatto bene lungo tutta la partita, non fischiando mai i “mezzi falli”, lasciando andare. Ma il rigore non riesco a capirlo: Medel prima tocca la palla, poi forse sfiora anche il piede di Aramu. Poi l’hanno chiamato al var, evidentemente c’era qualcosa di non chiaro. Poi è successa una cosa strana: di solito gli arbitri escono per ultimi dal campo, Marinelli è uscito per primo, quasi scappando. Secondo me aveva la coscienza sporca, in un certo senso. Poi sul risultato di 3-3 poteva succedere di tutto e loro hanno trovato la vittoria. Mi dispiace perché comunque se abbiamo perso è colpa nostra. Il rigore ha scombussolato un po’ tutto, ci ha tagliato le gambe. Se si fischiano questi rigori, allora ne vengono assegnati 20 a partita. Ed è da tutto l’anno che invece a noi non vengono dati rigori che ci sono: c’è un limite a tutto”.
Anche Soncin, allenatore del Venezia, ha parlato al termine della gara: “C’è da sottolineare la prova dei ragazzi. La mia prima vittoria in Serie A passa in secondo piano. Non so quanto aumenterà le nostre speranza di salvezza, però questa doveva essere una partita di orgoglio e coraggio e penso che la festa a fine partita sia una bella iniezione di fiducia. Devo solo che ringraziare il mio gruppo di lavoro: il grazie principale va ai ragazzi, mi hanno dato tutto. Questa per me è una piccola conquista che mi riempie di orgoglio. Ai ragazzi avevo chiesto di dare un segnale a tutti per dimostrare chi sono veramente. L’approccio di cattiveria e di orgoglio serviva per riavvicinare i tifosi. Poi dal punto di vista tecnico e tattico ci sono alcune situazioni che conoscevamo bene, però poi anche quando conosci l’avversario la qualità del singolo è determinante. I ragazzi stanno tirando fuori tutto. Hanno capito che le loro qualità devono essere al servizio della squadra. Questo deve essere lo spirito”.
VIDEO VENEZIA BOLOGNA, IL TABELLINO
VENEZIA-BOLOGNA 4-3 (2-1)
VENEZIA (5-3-2): Maenpaa; Mateju, Svoboda, Caldara, Ceccaroni, Haps (dal 19’st Johnsen); Crnigoj (dal 34’st Okereke), Vacca (10’st Fiordilino), Cuisance (dal 34’st Peretz); Kiyine (10’st Aramu), Henry. All Soncin
BOLOGNA (3-5-2): Skorupsky; Soumaoro, Medel, Theate (34’pt Orsolini); De Silvestri, Soriano (dal 24’st Vignato), Schouten, Svanberg (dal 1’st Dominguez), Hickey; Arnautovic, Barrow (dal 24’st Sansone). All. Mihajlovic
ARBITRO: Marinelli di Tivoli
AMMONITI: 16’pt Skorupski (B), 30’pt Kiyine (V), 38’pt Hickey (B), 33’st Medel (B), 35’st Dominguez (B)
MARCATORI: 4’pt Henry (V), 19’pt Kiyine (V), 46’pt Orsolini (B), 10’st Arnautovic (V), 23’st Schouten (B), 32’st Aramu (V) (R), 49’st Johnsen (V)