Il governatore della regione Veneto, Luca Zaia, è stato intervistato stamane in diretta televisiva dal programma Mattino5, noto talk show di attualità, politica e gossip condotto tutte le mattine da Francesco Vecchi e Federica Panicucci. Le prime parole del “Doge” sono state nei confronti della guerra in Ucraina che prosegue da quasi due mesi e mezzo. Oggi, a Mosca, la grande parata del 9 maggio per ricordare la sconfitta dei nazisti in territorio russo, e a riguardo Zaia ha spiegato: “Glielo dice una persona che ha un approccio veramente laico, ma la volontà del Papa di ad esempio dire ‘andrei a Mosca’ potrebbe essere veramente l’occasione per cambiare la storia”.
Secondo il governatore veneto è meglio evitare dichiarazioni che potrebbero esacerbare gli animi e soprattutto azioni che potrebbero fare da miccia per un’estensione ulteriore del conflitto: “Le prove muscolari – ha spiegato Zaia – io sono stato il primo a dirlo su questa vicenda ancora un mese fa, le prove muscolari oggi non servono nulla e servono solo a peggiorare la situazione”.
LUCA ZAIA: “FONDI DEL PNRR PER DUE OBIETTIVI FONDAMENTALI”
Nel corso della chiacchierata con Mattino5, Luca Zaia si è soffermato anche su altre questioni strettamente legate alla guerra in Ucraina, leggasi la crisi energetica, con il caro gas e bollette, e quella alimentare, alla luce delle milioni di tonnellate di grano ferme nel Mar Nero, e che numerosi Paesi, anche del terzo mondo, attendono per dare da mangiare ai propri cittadini.
“La ricreazione è finita – racconta Luca Zaia sul quinto canale – dobbiamo decidere di dare a questo paese un’autonomia energetica e un’autonomia alimentare”. Secondo il governatore sarebbe fondamentale utilizzare parte dei fondi previsti per il Pnrr appunto per raggiungere questa autonomia: “Io continuo a dire, mi perdoni dottore, che sia fondamentale approfittare dei 230 miliardi del Pnrr per investire su questi due grandi pilastri, l’autonomia energetica e quella alimentare”.