Edge of tomorrow – senza domani “nonostante un arco narrativo canonico il fiume scorre impetuoso e riesce addirittura in certi punti a stupire in maniera decisamente sincera”. Gabriele Niola promuove il film con tre stellette e mezzo sulle cinque messe a disposizione da MyMovies e aggiunge: “Liman e McQuarrie sono abili a non rimanere impantananti nelle dinamiche ripetitive su cui si fonda il film, riuscendo a sfruttare il principio più attraente di questa storia solo fino a che serve, sapendo realmente quando fermarsi per non rovinare tutto e trovando in Emily Blunt una macchina empatica implacabile”. Sono due invece le stellette su ilMorandini dove possiamo leggere: “Il film ha effetti molto speciali e di grande spettacolarità ma è quasi simile a un videogame più che a un film. Il tutto è condito con simpatica ironia e potrebbe risultare un mix divertente e riuscito, ma si macchia di qualche incongruenza e di pressapochismo narrativo”. Edge of tomorrow – senza domani va in onda su Italia 1, clicca qui per la diretta streaming. Clicca qui per il video del trailer.
Edge of tomorrow: senza domani, film di Italia 1 di ispirazione giapponese
Edge of tomorrow è tratto da una light novel giapponese dal titolo All you need is kill di Hiroshi Sakurazaka. Per girare il film sono stati utilizzati i set Leavesden Studios, ossia gli stessi usati anche per tutta la saga di Harry Potter, mentre altre scene sono state girate in zone famose, come Trafalgar Square a Londra e Barton Stacey nell’Hempshire. Inizialmente, il ruolo del tenente William Cage era destinato al solo ed unico Brad Pitt, ma successivamente passò a Tom Cruise per ragioni non note, mentre l’attrice Emily Blunt è sempre rimasta la prima scelta per il ruolo della micidiale soldatessa Rita. Tuttavia, quando l’attrice indossò per la prima volta il suo costume di scena, una tuta i-tech tutta in metallo, scoppiò letteralmente in lacrime per il suo peso, di ben 13 chili. Fu davvero difficile girare alcune scene d’azione, tanto che la Blunt aveva bisogno di tempi di riposo tra una ripresa e l’altra.
Edge of tomorrow: senza domani, film di Italia 1 diretto da Doug Liman
Per tutti gli appassionati di film d’azione e fantascienza oggi, domenica 15 maggio, andrà in onda il film Edge of tomorrow: senza domani, su Italia 1 alle 21.20. Il film, diretto da Doug Liman è uscito nelle sale cinematografiche nel 2014 e gode di un cast d’eccezione, con Tom Cruise e la bellissima Emily Blunt.
Pur essendo un film d’azione come se ne vedono tanti in giro, Edge of tomorrow riesce sostenere l’attenzione del pubblico, riunendo in una trama entusiasmante alcune delle tematiche più cinematografiche più amate come i viaggi nel tempo, apocalissi, un futuro tecnologico e invasioni aliene. Inizialmente, negli Stati Uniti il film era stato catalogato alla sua uscita come PG-13, a causa delle scene violente e dei dialoghi un po’ troppo suggestivi. In ogni caso, per appartenere a un genere solitamente denigrato a causa di cliché e stereotipi, Edge of tomorrow si configura con un attimo prodotto cinematografico, coinvolgente su più livelli.
Edge of tomorrow: senza domani, la trama del film: il tenente William Cage e…
In Edge of tomorrow: senza domani il tenente William Cage è un funzionario militare, ma a discapito di come appare davanti agli altri, non ha la minima esperienza di guerra. Si tratta di un uomo molto bravo con le parole, ma di fatto la sua attività militare non lo ha mai visto in prima linea, tanto che nel corso del film emergerà la sua paura per il sangue e il suo attaccamento alla vita da impiegato d’ufficio.
Quando viene inviato in Inghilterra per una missione diplomatica viene completamente travolto da un’invasione aliena da parte di alcuni esseri denominati Mimic. Su consiglio di un generale a quattro stelle viene costretto a prendere parte al combattimento, ma dopo pochissimi istanti di battaglia viene ucciso proprio da un Mimic.
Tuttavia, dopo la sua morte, il tenente Cage si ritrova catapultato in un’inversione temporale in cui si ritrova a rivivere sempre lo stesso momento e, quindi, sempre la sua stessa morte.
Continuando a ripetere per un numero elevatissimo di volte lo stesso spezzone temporale, William Cage riesce ad affinare le sue tecniche di battaglia, superando poco alla volta gli ostacoli che gli impediscono di proseguire. Dopo numerosi tentativi, riesce a raggiungere un soldato delle forze speciali, Rita Vrataski, che è a conoscenza di ciò che sta succedendo a Cage e con cui escogita diversi tentativi per tentare di risolvere la situazione e vincere la battaglia. I due trovano una soluzione per trasformare il loop temporale in un’arma in grado di portare tutti verso la vittoria finale.