Agatha Christie Delitto in tre atti, film di Rete 4 diretto da Gary Nelson
Agatha Christie Delitto in tre atti va in onda su Rete 4 per il pomeriggio di oggi, lunedì 16 maggio, a partire dalle ore 16:50. Si tratta di una pellicola per la televisione realizzata nel 1986 grazie ad una coproduzione tra Stati Uniti e Gran Bretagna.
La regia è stata affidata a Gary Nelson, il soggetto è ovviamente tratto dall’omonimo romanzo scritto da Agatha Christie mentre la sceneggiatura è stata rivista è adattata per la versione televisiva da Scott Swanson. Nel cast della pellicola ci sono tanti attori molto famosi tra cui Peter Ustinov, Tony Curtis, Emma Samms, Jonathan Cecil, Lisa Eichhorn, Dana Elcar e Frances Lee McCain.
Agatha Christie Delitto in tre atti, la trama del film: un periodo di vacanza per Poirot ma…
E ora passiamo alla trama di Agatha Christie Delitto in tre atti. Poirot decide di concedersi un periodo di vacanza prendendo il primo volo per raggiungere il suo storico amico Hastings che da qualche tempo vive in Messico, ad Acapulco. Il principale motivo di questa visita è tuttavia allegato ad un invito che ha ricevuto per prendere parte ad un importante party che si tiene all’interno di una casa particolarmente lussuosa del celebre attore cinematografico Charles Cartwirght.
Il motivo di questo evento è legato alla decisione già ufficializzata da parte dell’attore di lasciare per sempre le scene di recitazione. Ci sono tanti personaggi molto interessanti che prendono parte alla festa tra cui un reverendo molto amico dell’attore, la scrittrice Janet e una donna di nome Daisy.
Purtroppo quella che doveva essere una festa per salutare un grande artista si trasforma in un dramma perché proprio quel reverendo viene trovato morto dopo aver bevuto un bicchiere preso da un vassoio. Dalle prime evidenze mediche sembra che il decesso sia stato causato da un improvviso attacco cardiaco.
Insomma il caso sembra essere subito chiuso perché la morte è avvenuta per cause naturali ma ovviamente l’indomito Poirot non si fida. Infatti, qualche giorno più tardi in un altro ricevimento, un dottore muore in circostanze piuttosto simili con l’evidenza scientifica di un attacco cardiaco che però si rileva dopo aver ingerito un altro drink.
Questa volta le analisi fanno emergere un avvelenamento avvenuto proprio per una sostanza mortale inserita in quel bicchiere. A questo punto bisogna andare a riesumare anche il corpo del reverendo e l’autopsia conferma immediatamente che la morte è stata ugualmente avvenuta per avvelenamento. Naturalmente Poirot si occuperà delle indagini trovando una pista che deve collegare necessariamente due delitti per capire il movente e chi è l’assassino.