“Lucio Dalla era un uomo molto generoso”, così Ron a Oggi è un altro giorno, ricordando i 50 anni di carriera. Ospite del salotto di Serena Bortone, Rosalino Cellamare ha ricordato: “Lucio era forte perché quando produceva i dischi metteva un amore incredibile, andava avanti a provare le canzoni fino a quando era contento. In studio era uno che menava”.
“Non ammetteva mai di avere torto (ride, ndr)”, ha aggiunto Ron parlando di Lucio Dalla: “La prima collaborazione fu in Sicilia per una tournèe. Ricordo una giornata di sole d’agosto, avevo 18 anni. Si addormentarono tutti, presi la chitarra e mi venne in mente la musica di ‘Piazza Grande’. Lucio si svegliò e mi diede dei consigli. Mettemmo insieme le due visioni e nacque così in venti minuti”. (Aggiornamento di MB)
Ron, 50 anni di carriera
Il cantautore Ron celebra quest’anno 50 anni di carriera musicale, iniziata nel 1970 quando ha solo sedicenne ha debuttato sul palcoscenico di Sanremo in coppia con Nada conquistando il settimo posto con la canzone “Pa’ diglielo a Ma’”. Il cantante nel corso della sua carriera ha ottenuto molti successi, tra cui il premio “Bindi” alla carriera.
Ron nel corso degli anni è tornato a Sanremo conquistando il primo posto nel 1996 in duetto con Tosca con il brano “Vorrei incontrarti fra cent’anni”. Ron nel corso della sua carriera ha scritto anche alcuni brani molto fortunati per altri cantanti come “Attenti al Lupo” e “Piazza Grande” scritti per Lucio Dalla.
Ron, l’incontro fortunato con Lucio Dalla
Intervistato da Francesca Fialdini il cantautore ha commentato gli anni appena trascorsi: “Sono stati 50 anni eccezionali. Cominciare la carriera andando a Sanremo a 16 anni, andavo a scuola quindici giorni prima. Ho vissuto tante cose della musica, del mondo e poi di come si è trasformato anche il nostro lavoro” concludendo con la frase “Mi ritengo molto fortunato”.
La carriera di Ron ha avuto una svolta principale con l’incontro di Lucio Dalla che decise di produrre alcuni brani del cantante, allora giovanissimo che consiglio al cantautore di cambiare il suo nome da Rosalino a Ron, con la promessa che ancora oggi ricorda “Poi vedrai…”. L’incontro tra i due è stato ricordato dal cantautore come un’incontro molto particolare, quando a sedici anni all’RCA di Roma incontra il cantante tutto ingessato a seguito di un incidente sul Grande Raccordo Anulare che doveva fargli ascoltare una canzone da portare a Sanremo: “Ho conosciuto Lucio ingessato”.